Loreto, cadavere in un garage: si tratta di un 45enne di Castelfidardo

Ha un nome e cognome il cadavere ritrovato ieri n una pozza di sangue, in un garage in via Altotting, nella zona di Villa Costantina a Loreto: si tratta di Alex Ettore Sorrentino, 45 anni, originario di Castelfidardo. La sua fidanzata ne aveva denunciato la scomparsa due giorni prima. L’uomo presentava ferite alla testa, ma la natura delle lesioni è stata confermata soltanto in seguito all’ispezione cadaverica condotta dagli specialisti del Sis dei carabinieri.

In un primo momento era circolata l’ipotesi di un suicidio, alimentata dalla voce secondo cui accanto al corpo sarebbe stata trovata una busta di plastica. Una circostanza poi smentita dagli investigatori, che hanno invece imboccato con decisione la pista dell’omicidio.

Il garage in cui è stato rinvenuto il cadavere appartiene ai conviventi che hanno lanciato l’allarme, Anna e Matteo, che vivono nell’appartamento sovrastante insieme ai tre figli di lei. Entrambi sono stati ascoltati a lungo nella caserma dei carabinieri, così come alcuni residenti dello stabile, per raccogliere elementi utili all’indagine. La vittima, secondo le prime ricostruzioni, non avrebbe alcun legame con la famiglia che abita nell’edificio.

Le verifiche hanno stabilito che la morte risalirebbe ad almeno un paio di giorni prima del ritrovamento. Il box non mostrava segni di effrazione: vi si può accedere sia dalla saracinesca su strada, tramite chiavi, sia dall’interno del condominio. La Fiat 500 della donna, parcheggiata davanti al garage, è stata posta sotto sequestro insieme a tutta l’area.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Reparto Operativo e della Sezione investigazioni scientifiche, il pubblico ministero Andrea Magi della Procura di Ancona e il medico legale. L’intero stabile, comprese scale, corridoi e marciapiedi, è stato passato al setaccio alla ricerca di tracce ematiche, anche microscopiche, che possano indicare lo spostamento del corpo o il percorso dell’autore del delitto.

Resta fitto il mistero: Sorrentino potrebbe essere stato ucciso altrove e successivamente trasportato nel garage, oppure la sua morte potrebbe essere avvenuta direttamente sul posto. Ma chi sia il responsabile e quale sia il movente del delitto, per ora, resta senza risposta.