La casa editrice Giaconi Editore dedica il prossimo fine settimana alla memoria storica e al valore del
ricordo, con due novità editoriali e due appuntamenti letterari che affrontano, da prospettive diverse,
le ferite e le eredità delle guerre del Novecento. Due incontri per riflettere su come la conoscenza del
passato e la memoria delle esperienze umane possano diventare strumenti di consapevolezza e di
pace.

Sargolini, alla presenza dell’autrice che dialogherà con Simone Giaconi. Il volume intreccia due vicende parallele e vere: quella di un soldato inglese fuggito dal campo di prigionia di Servigliano e accolto dai contadini marchigiani dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, e quella di un artigliere italiano deportato nei lager tedeschi. Due destini paralleli, narrati attraverso fonti familiari, lettere e diari inediti, si intrecciano in un romanzo che unisce ricostruzione storica e intensità emotiva. Al
centro del racconto, la solidarietà rurale ai nemici, la dignitosa resistenza degli Internati Militari Italiani e la quotidianità di una civiltà contadina travolta dalla guerra e poi cancellata dalla modernità. Un romanzo che restituisce voce e dignità a chi ha vissuto la guerra lontano dai riflettori, ma al centro della Storia.
L’autrice, insegnante di Storia e Filosofia, pianista e ricercatrice nel campo della Storia della Scienza, porta nel testo una profonda sensibilità culturale e musicale che arricchisce il linguaggio narrativo e
lo trasforma in un viaggio interiore attraverso la memoria, l’identità e il senso della dignità umana.
l’importanza delle “piccole storie” della Grande Guerra per comprendere meglio il presente e costruire un futuro più giusto e più umano. Attraverso diverse testimonianze e un discreto numero di fotografie, il libro dà voce ai soldati (alcuni appena diciottenni) che vissero la drammatica esperienza della vita in trincea, chiamati a combattere
in condizioni estreme, a morire spesso in solitudine, a perdersi nei campi di battaglia o in prigionia;
a tornare tra i loro familiari orrendamente segnati nel corpo e nell’anima per il resto della loro vita. Il
libro vuole essere non solo un omaggio alla memoria collettiva, ma anche un invito universale alla
costruzione della Vera Pace, partendo dal cuore di ogni lettore.
Con questi due appuntamenti, Giaconi Editore rinnova il proprio impegno nella valorizzazione della
memoria storica locale e nella promozione di una cultura del dialogo e della pace, convinta che solo
conoscendo il passato si possa davvero costruire un futuro migliore