Una grande giornata di festa ha celebrato domenica scorsa i 65 anni dalla fondazione dell’Avis di Recanati. All’iniziativa hanno preso parte, oltre ai rappresentanti dell’Amministrazione comunale, le sezioni consorelle della provincia di Macerata, le Avis gemellate con Recanati e, naturalmente, i numerosi donatori iscritti, accompagnati da familiari e amici.
Le celebrazioni si sono aperte con un corteo accompagnato dalla banda cittadina, che ha reso omaggio al monumento dedicato ai donatori Avis, realizzato nel 2010 dallo scultore Vincenzo Bianchi e collocato presso la rotatoria di Villa Colloredo Mels. A seguire, nella chiesa di Sant’Agostino, è stata celebrata la Santa Messa con la benedizione dei donatori.
La festa è poi proseguita in un ristorante cittadino, dove si è tenuta la cerimonia di premiazione dei volontari, distinti in base ai traguardi di donazioni raggiunti nel corso degli anni.
«Un sentito ringraziamento a tutti i donatori, ai volontari, ai collaboratori e ai cittadini che in questi decenni hanno condiviso i valori di altruismo e responsabilità che da sempre contraddistinguono l’Avis» – ha dichiarato l’Amministrazione comunale, rinnovando insieme all’associazione l’appello alla partecipazione: «Iscriversi e donare con costanza è fondamentale – si legge nel messaggio – perché la continuità della raccolta di sangue e la flessibilità nella donazione rappresentano la formula vincente per garantire il fabbisogno futuro, in particolare di plasma».
