Il teatro Persiani torna a essere un luogo vivo e accessibile grazie a “La città in scena”, la nuova rassegna nata dalla collaborazione tra amministrazione comunale, Amat e le compagnie teatrali del territorio. Un progetto costruito nell’arco di un anno di confronto e programmazione, con un obiettivo chiaro: restituire alla comunità uno spazio culturale prezioso, troppo a lungo percepito come distante.
Le sei compagnie locali coinvolte non percepiranno compensi, ma potranno finalmente utilizzare il teatro senza sostenere costi, un’opportunità richiesta da tempo e ora divenuta realtà. È un gesto che riconosce il valore del teatro amatoriale, parte integrante dell’identità culturale cittadina.
Il biglietto d’ingresso – unico e simbolico, al costo di 10 euro – servirà esclusivamente a coprire le spese di apertura e gestione della struttura, consentendo ad Amat, organizzatore della rassegna parallela, di sostenere i necessari costi tecnici e logistici.
«La rassegna proporrà spettacoli di generi diversi – ha spiegato l’assessore alla Cultura, Ettore Pelati – dalla commedia brillante a testi più impegnativi, con l’obiettivo di sfatare il pregiudizio che il teatro amatoriale non sia di qualità. Le compagnie hanno aderito con entusiasmo, animate dal desiderio di contribuire alla crescita culturale della città».
Pelati ha aggiunto: «Siamo orgogliosi di questo risultato. Il teatro Persiani deve tornare a essere un luogo vivo, condiviso, capace di restituire alla città la propria vocazione culturale».
Sulla stessa linea il sindaco Emanuele Pepa: «Abbiamo lavorato con determinazione per aprire il Persiani alle realtà teatrali locali, offrendo loro la possibilità di utilizzarlo senza costi. È un segnale concreto di attenzione verso chi fa cultura e verso la cittadinanza». L’amministrazione annuncia inoltre che questo è solo il primo passo di un percorso destinato ad ampliare il coinvolgimento delle associazioni del territorio, con l’intento di trasformare il teatro in un vero centro pulsante di socialità e produzione culturale.
La rassegna prenderà il via il 13 dicembre in clima natalizio con la compagnia Magma in “Il lungo pranzo di Natale”, drammaturgia e regia di Silvia Bertini.
L’11 gennaio sarà in scena Attori per caso con la commedia dialettale “Bar… crollo ma non mollo”.
Il 1° febbraio toccherà alla compagnia Il teatro dei superpoteri, che presenterà “Toccati”, scritto e diretto da Victor Carlo Vitale.
L’8 febbraio appuntamento con Gli Scantafavole nella commedia “Un giorno in ospedale” di Camillo Vittici.
Il 15 febbraio sarà la volta della compagnia Fuori di Testo con la brillante “Famiglie moderne”.
La rassegna si chiuderà il 19 aprile con lo spettacolo “Leopardi. Il poeta della luna”, testo e regia di Roberto Tanoni, portato in scena dal Teatro Instabile
