nota di Fabrizio Principi, responsabile lab. Bluinfinito-Omphalos Recanati
Desideriamo ringraziare di cuore tutti gli ospiti che hanno partecipato all’incontro di ieri, contribuendo a rendere questo momento così importante e così ricco di valore umano e professionale.
Un ringraziamento speciale va a Paola Giosuè, autrice del libro «Autismo è… Questione di neurodivergenza», per il suo grande cuore, la sua immensa sensibilità e la disponibilità con cui ha condiviso con noi un aspetto fondamentale della neurodivergenza. Da anni impegnata nella formazione continua e nello studio dei disturbi del neurosviluppo, Paola è nota per la sua attività volontaria a favore di bambini con cerebropatie e per un approccio alla cura profondamente empatico e umano. La sua testimonianza ci ha offerto uno sguardo prezioso e necessario, che arricchisce il percorso dei nostri educatori e professionisti e ci aiuta a migliorare continuamente il nostro impegno quotidiano verso i ragazzi e le loro famiglie.
Grazie all’Emanuela Pergolesi, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Recanati, e a tutta l’amministrazione comunale per accompagnarci sempre con stima e fiducia, e per averci messo a disposizione una location meravigliosa e suggestiva (la Sala Ex Granaio di Villa Colloredo Mels), gestita da personale gentilissimo e attento a ogni nostra esigenza.
Un grazie sentito ad Anna Menghi, responsabile del Dipartimento Disabilità Lega Marche ed ex consigliera regionale, che continua a starci accanto con competenza e vicinanza, aggiornandoci sul lavoro delle istituzioni locali e nazionali e su come si intenda intervenire per migliorare la qualità di vita dei ragazzi neurodivergenti e delle loro famiglie.
Grazie a Luca Di Pietratantonio e a tutta l’associazione Abaton, osteopata e fisioterapista specializzato in ambito pediatrico, per l’opportunità di partecipare a questo importante studio di ricerca: il progetto “Osteopatia & Autismo: un approccio integrato per la salute”, condotto su oltre 20 bambini e ragazzi presso il laboratorio Bluinfinito di Recanati (oggi attivo anche nella sede di Omphalos OdV di Fano). Lo studio integra misurazioni BIA, questionari ATEC e un ciclo strutturato di trattamenti osteopatici, con l’obiettivo di valutare l’efficacia dell’approccio manuale osteopatico sui disturbi del comportamento nei soggetti autistici.
Un grazie pieno di riconoscenza al nostro Presidente Walter Torre, per esserci sempre e per aver scelto di mettersi in gioco in un momento delicato per la nostra associazione, impegnata in progetti importanti e ambiziosi. In poco tempo è diventato un punto di riferimento imprescindibile per Omphalos in tutto il territorio marchigiano.
Un ringraziamento anche a Tiziana Tiberi, che ha moderato l’incontro e ha messo la sua professionalità al nostro servizio con la sensibilità di chi è davvero “di Famiglia”.
Infine, grazie a tutti coloro che sono intervenuti, nonostante la giornata fredda e uggiosa. La vostra presenza ha dimostrato quanto fosse forte il desiderio di partecipare. L’incontro è stato un vero momento di confronto, sensibilizzazione e crescita collettiva su temi cruciali come neurodivergenza, inclusione e innovazione scientifica nell’ambito della riabilitazione.
Fabrizio Principi, responsabile lab. Bluinfinito-Omphalos Recanati
