È stato rinviato a giudizio il 36enne ascolano accusato di aver abusato di una ragazza di 28 anni mentre lei dormiva sul divano, dopo una serata in cui aveva bevuto troppo. I fatti risalgono al 26 dicembre 2023 e sarebbero avvenuti nell’abitazione di un’amica comune, a Porto Recanati.
Secondo la ricostruzione della Procura, illustrata in aula dal sostituto procuratore Francesco Carusi, l’uomo avrebbe approfittato dello stato di vulnerabilità della giovane, conosciuta da poco tramite amici. Quella sera entrambi avevano deciso di fermarsi a dormire nella stessa casa.
La 28enne, distesa in posizione prona sul divano e semicosciente, sarebbe stata spogliata dal 36enne, che si sarebbe poi sdraiato sopra di lei. L’imputato avrebbe compiuto atti sessuali contro la volontà della ragazza – prima toccandole le parti intime, poi consumando un rapporto – e, nonostante le richieste di fermarsi tra le lacrime, avrebbe insistito una seconda volta, immobilizzandola.
In tribunale, davanti al giudice dell’udienza preliminare di Macerata, l’uomo – difeso dall’avvocato Igor Giostra, sostituito in udienza dall’avvocato Fulvia Bravi – ha respinto ogni accusa: il rapporto c’è stato, ha confermato, ma a suo dire sarebbe stato del tutto consensuale.
La giovane si è costituita parte civile attraverso l’avvocato Roberta Montenovo.
