A Fano, nello storico Piazzale Andrea Costa, lunedì 8 dicembre si è tenuta l’inaugurazione ufficiale di Millos, la nuova pasticceria naturale di Emiliano Mengoni, giovane chef-pasticcere con un’esperienza internazionale e una visione chiara: dimostrare che la pasticceria vegana, oltre ad essere sinonimo di salute e leggerezza, è anche autentico piacere.
Dopo il taglio del nastro, accompagnato da un brindisi e da assaggi delle sue creazioni innovative, il sindaco Luca Serfilippi ha evidenziato l’importanza di questa nuova attività per la comunità: “Quando vedo aprire nuovi negozi, il mio cuore si illumina” ha dichiarato con entusiasmo.
Le radici nelle Marche e una formazione internazionale
Originario di Recanati, Emiliano ha sviluppato la sua passione per la cucina all’Istituto Alberghiero di Loreto. Dopo aver consolidato le basi, ha intrapreso un percorso di formazione professionale nei ristoranti di Fine Dining, che lo ha portato in tutto il mondo: due anni a Londra, al fianco dello chef stellato Giorgio Locatelli, esperienza allo Sheraton in Sardegna, in Australia e in Giappone. È proprio in Oriente che ha compreso il profondo legame tra cibo e benessere, portandolo a trasformare la sua alimentazione da vegetariana a vegana. L’esperienza determinante che lo ha indirizzato verso il settore della pasticceria è stata quella di un anno a Gran Canaria, lavorando in un ristorante vegano e collaborando con uno chef napoletano che gli ha trasmesso tecniche e spunti unici per i dolci vegani.
Dopo aver attentamente valutato le opzioni di aprire il suo locale in Australia o nelle Marche, Emiliano ha deciso di stabilirsi a Fano, vicino alla sorella con cui condivide un legame molto profondo, e alla famiglia cui tiene molto. Il nome stesso, Millos, è un dolce omaggio al nonno, che lo chiamava affettuosamente con questo diminutivo, simbolo di un rapporto importante, radicato nei ricordi più cari.

La filosofia di Millos e il suo progetto
“Sento che in Italia, contro ogni previsione, ci sono opportunità di crescita per i giovani con progetti che vanno oltre il mero profitto, puntando anche su valori etici e sulla salute delle persone.” spiega Emiliano. “La mia pasticceria si rivolge alla salute, offrendo prodotti prima di tutto sani e poi vegani, da poter gustare senza sensi di colpa. Desidero regalare un piacere autentico, che nutre anche l’anima.”
Per sfatare il mito che mangiare vegano significhi rinunciare al piacere, Emiliano sottolinea che il mondo vegetale è molto più ampio e ricco di quello animale, anche se in Italia questa cultura è ancora poco sviluppata, radicata come è nella tradizione della carne e del pesce. “Il mondo della cucina vegana è sorprendente e pieno di possibilità che spesso non si conoscono,” afferma.
Millos si propone come punto di riferimento per chi cerca dessert più consapevoli. Il dolce simbolo e “firma” del locale è il Semifreddo, un cremoso e leggero dessert che incarna l’abilità tecnica di Emiliano e la sua filosofia salutista. Si possono trovare anche prodotti salati come pane proteico e fermentati vegetali.
Millos si distingue per l’assenza di ingredienti raffinato o artificiali, puntando sulla qualità e la naturalezza delle materie prime. “Ho avviato questa attività perché in passato ho sofferto di una dipendenza dallo zucchero bianco, un problema molto diffuso. Numerosi studi dimostrano come lo zucchero bianco possa creare dipendenza e assuefazione. Per questo motivo ho deciso di eliminarlo dalla mia alimentazione e di aprire un negozio dedicato a promuovere alternative sane, per diffondere questa consapevolezza e offrire soluzioni alternative.”
Obiettivi e prospettive future
Tra gli obiettivi, oltre a servire i ristoranti locali, Emiliano ha in programma di organizzare incontri e collaborazioni con esperti del settore, per diffondere i benefici di uno stile di vita vegano e promuovere un’alimentazione più sana e consapevole.
L’inaugurazione ha registrato una grande partecipazione, confermando l’interesse crescente della comunità fanese verso un’offerta gastronomica più etica e salutare, libera dagli eccessi tipici dei prodotti raffinati.
Con Millos siamo davanti a una nuova era del dolce, che parte da Fano per diffondersi in tutto il territorio e oltre.
-Nikla Cingolani