Nell’ambito dell’Operazione “SCUOLE SICURE”, i Carabinieri della Compagnia di Macerata hanno svolto uno specifico e articolato servizio straordinario di controllo finalizzato alla prevenzione e al contrasto del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi di alcuni istituti scolastici.
L’attività ha previsto mirate verifiche nelle immediate vicinanze dei plessi scolastici, nonché in prossimità delle fermate e dei capolinea degli autobus, oltre che nei luoghi maggiormente frequentati dagli studenti durante gli spostamenti quotidiani. Il servizio ha interessato in particolare gli istituti di istruzione secondaria superiore del territorio ed è stato svolto dalle Stazioni Carabinieri di Macerata, Appignano e Montefano, con il supporto del Nucleo Carabinieri Cinofili di Pesaro, intervenuto con un’unità antidroga.
Durante i controlli, le operazioni sono state estese anche al giardinetto situato sopra il monumento “alla resistenza maceratese”, area adiacente a diversi istituti scolastici. Qui i militari hanno individuato tre giovani che, alla vista della pattuglia, hanno tentato di allontanarsi ed eludere il controllo, disfandosi dello stupefacente in loro possesso, costituito in totale da 2 grammi di hashish e 1,1 grammi di marijuana. Grazie all’intervento del cane antidroga “One”, la sostanza è stata recuperata, sottoposta a sequestro amministrativo e presa in carico per la successiva distruzione.
Nel complesso, l’operazione ha portato alla vigilanza di 3 obiettivi sensibili, all’identificazione di 21 persone – in gran parte studenti – e al controllo di 4 veicoli.
Ulteriori controlli nel pomeriggio
Nel corso del pomeriggio, i Carabinieri della Compagnia di Macerata hanno inoltre effettuato un ulteriore servizio straordinario, questa volta finalizzato alla prevenzione dei furti, impiegando 5 pattuglie dislocate sul territorio.
Nel contesto dell’attività sono stati controllati 39 obiettivi sensibili e 8 esercizi pubblici. Sono state identificate 42 persone, tra cui 6 cittadini stranieri e 7 soggetti già noti alle forze di polizia, oltre a 34 veicoli.
L’impegno prosegue in un’ottica di costante presenza sul territorio e di prevenzione dei reati, con l’obiettivo di garantire sicurezza e tranquillità alla cittadinanza.
Le informazioni sono state fornite nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione delle rispettive fasi del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
