Nei primi giorni di dicembre, i Carabinieri della Stazione di San Severino Marche hanno arrestato un cittadino italiano di 33 anni, residente in città, trovato in possesso di circa 300 grammi di hashish suddivisi in panetti, oltre a due involucri contenenti più di 10 grammi di cocaina. Nel corso dell’operazione sono stati rinvenuti anche materiale per il confezionamento delle dosi e bilancini di precisione. A seguito dell’arresto in flagranza di reato, il giovane è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Macerata ha disposto, con specifica ordinanza, l’aggravamento della misura cautelare nei confronti dell’uomo, sostituendo gli arresti domiciliari con la custodia cautelare in carcere.
Il provvedimento è stato adottato in considerazione delle plurime violazioni delle prescrizioni imposte durante il regime degli arresti domiciliari.
Espletate le formalità di rito, il giovane è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Ancona – Montacuto, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’operazione rientra nell’ambito della costante attività di controllo del territorio condotta dall’Arma dei Carabinieri per il contrasto allo spaccio e alla diffusione di sostanze stupefacenti.
Le informazioni sono state fornite nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione delle rispettive fasi del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
