L’Ammministrazione comunale – presente il sindaco Bravi, il suo vice Scorcelli e il delegato allo sport Bartoli – ha voluto rendere omaggio alla giovane che ha portato in una competizione mondiale il nome della città.
“Per un giovane che fa sport partecipare alle olimpiadi è sicuramente il sogno più grande – le ha detto Bartoli – e questo Federica, almeno in parte, lo ha realizzato. Lei è giovanissima e sono convinto che fra 3 anni questo 9° posto potrà essere sicuramente migliorato. Quando uno è modesto, s’impegna con il lavoro e il sacrificio e hai passione si riesce sempre a superare tutto. Grazie a nome mio, dell’amministrazione e di tutti i recanatesi che hai reso orgogliosi e che ti hanno seguito con affetto in televisione”.
La cerimonia si è conclusa con il dono di un mazzo di fiori – offerto dalla Clinica Lab – e di una targa ricordo dove era scritto: “Congratulazioni per il traguardo raggiunto. Recanati è orgogliosa di te”.
Un sentimento ribadito dal sindaco Bravi: “È stato un anno eccezionale, dal punto di vista sportivo, per il nostro Paese, dalla vittoria del campionato europeo di calcio ad un’olimpiade che è andata benissimo sia la prima che quella paraolimpica. In tutta questa situazione estiva di grande soddisfazione, Recanati è stata rappresentata degnamente da Federica e ne siamo orgogliosi. Vista la tua giovane età, è il momento in cui non ci si deve accontentare del risultato raggiunto perché nello sport, come nella vita, questo deve rappresentare un trampolino di lancio per andare avanti e ottenere maggiori e più importanti livelli. Cara Federica ti ringraziamo per quello che hai fatto e per la visibilità che hai dato alla città e ti invitiamo a proseguire su questa strada con l’augurio di migliorarti sempre. Non mollare! Complimenti”.
Alla cerimonia erano presenti, naturalmente, anche i suoi genitori e il simpatico cane Tokyo ricevuto in regalo proprio al suo ritorno dalle Olimpiadi. “È stata un’esperienza unica, bellissima, ha confessato commossa Federica, e questo mi spinge ancor più a continuare e a migliorarmi. Volevo ringraziare per questa festa con l’augurio che questa sia la prima di una lunga serie di esperienze. Spero di poter continuare questo percorso con successo”.