Oggi pomeriggio Piazza Leopardi è diventata un teatro a cielo aperto, grazie alla Festa della Befana, tra magia, risate e un pizzico di follia. A partire dalle 16:30, i piccoli abitanti del borgo hanno vissuto momenti di pura meraviglia aspettando il gran finale: la discesa acrobatica della Befana dalla Torre del Borgo. Spoiler: non era da sola.
L’Associazione PIAN TI AMO ha riscaldato l’atmosfera con musica e laboratori creativi che hanno coinvolto adulti e bambini, creando un mix perfetto tra intrattenimento e allegria. Ma è stato il gran colpo di scena a rubare la scena: tre Babbi Natale e una Befana con tanto di barba (sì, avete capito bene) si sono lanciati dalla Torre come veri acrobati, lasciando tutti a bocca aperta. La loro performance, impeccabile e carica di adrenalina, è stata possibile grazie ai funambolici professionisti di Edilizia Acrobatica Marche, un gruppo di lavoratori edili che, quando non si occupano di costruzioni, regalano sorrisi ai bambini ospedalizzati. Una magia doppia, insomma.
Conclusa l’acrobazia, ecco il momento più dolce: la distribuzione delle calze della Befana. Gli amministratori comunali, armati di calze colorate piene di dolcetti e snack, hanno fatto felici i piccoli presenti, aggiungendo un tocco di dolcezza a una giornata già indimenticabile.
Questa grande festa è stata anche l’atto finale del programma natalizio del Comune, che quest’anno ha saputo coniugare magia e risparmio. Con un budget di 50.000 euro, ben più sobrio rispetto agli 80.000 euro del 2023, è riuscito a regalare eventi indimenticabili, inclusi i fuochi d’artificio di Capodanno e le esibizioni artistiche. La morale? Si può fare tanto con meno, soprattutto quando c’è il cuore di mezzo.
9 commenti
..e intanto avete chiuso il cinema.. magari con i soldi dei fuochi d’artificio e di quella tristezza organizzata in piazza mettevate a norma l’impianto elettrico per un bene comunitario duraturo.. anziché continuare con la propaganda.
ancora con questo cinema! Basta frignare, lo volete capire che lo dovete dimenticare. E’ chiuso, anche l’insegna su Viale Battisti è stata tolta, la sala e le attrezzature si stanno impolverando e rovinando ma non ci dovete pensate più, almeno per i prossimi cinque anni. Recanati ha votato e sono cambiate le priorità.
Complimenti per le priorità: il triste baracchino a forma di limone per i cocktail, la musica brutta a tutto volume e i fuochi d’artificio a mezzanotte. La parodia di una cittadina che dovrebbe essere famosa per la cultura.
chi è causa dei suoi mali pianga se stesso. il cinema non doveva essere aperto, prima di aver ultimato tutti i lavori di messa a norma. non date la colpa all’amministrazione attuale, ma a chi lo ha aperto senza le dovute autorizzazioni
Si il cinema molto importante, ma i vecchi amministratori perché lo hanno fatto funzionare se non era a norma???
Questo non lo so, sicuramente è sbagliato, ma il cinema aperto era bello per tutti a prescindere dai colori politici. A me la soccio non era simpatica ma Pelati sta rischiando di fare da tappezzeria se non si sbriga a dare un’impronta decisa al suo assessorato.
Certo che i recanatesi quando si “impuntano” su un argomento non la smettono più (ovvio che mi riferisco alla riapertura del cinema)
Alle befane potevate almeno far tagliare la barba. Buffonata
Poteva andarci lei depilato/a a scendere con la fune, bastava proporsi.