Il Presidente Sandrino Bertini: “Lascio una BCC in splendida forma”. L’esercizio 2024 si conclude in modo estremamente positivo per la BCC di Recanati e Colmurano, con tutti i principali indici bancari in crescita. Non solo la raccolta segna un trend positivo, ma anche gli impieghi, un dato, questo, particolarmente significativo, in controtendenza rispetto ai dati nazionali.
Dopo molti anni alla guida della BCC di Recanati e Colmurano, il tempo che passa e alcune problematiche di salute mi spingono a ritenere che questo sia il momento giusto per un passaggio di testimone. Un passaggio che può avvenire in maniera pianificata e in un contesto particolarmente favorevole per la Banca.
Sono entrato nel Consiglio di Amministrazione della BCC nella primavera del 2011, ricoprendo prima la carica di Vicepresidente per circa sei anni, e poi quella di Presidente per quasi otto anni.
Nel 2011 la nostra banca attraversava un momento di criticità, con bilanci in difficoltà e una gestione del credito complessa, che rendevano arduo svolgere pienamente il nostro ruolo a supporto delle famiglie e delle imprese del territorio. Il clima aziendale, inevitabilmente, risentiva di questa situazione, con le ripercussioni che questo comporta. Tuttavia, grazie a un rigoroso piano di risanamento e al contributo determinante di tutto l’organico, la banca è riuscita a invertire la rotta, migliorando progressivamente i propri indicatori e avviando un percorso di crescita virtuoso e sostenibile.
Per raggiungere questi risultati, abbiamo dedicato tempo e risorse al marketing relazionale, indispensabile per ristabilire proficue e amichevoli relazioni con la nostra Clientela, elemento essenziale, per un’azienda come la nostra, che tratta un prodotto indifferenziato come il denaro, dove le relazioni sono fondamentali per il successo del business.
Abbiamo rafforzato i rapporti con le amministrazioni locali dei dieci comuni in cui la nostra BCC è presente con proprie filiali, sempre rispettando con rigore i ruoli istituzionali, senza interferenze o invasioni di campo. Con altrettanta fermezza possiamo affermare di non aver mai subito condizionamenti o pressioni di alcun tipo.
Oggi possiamo dire con orgoglio che la BCC di Recanati e Colmurano è una banca sana, solida, efficiente e performante. Una banca che continuerà a essere un punto di riferimento per il territorio e per le comunità locali.
Per quanto mi riguarda, è stata una magnifica esperienza umana e professionale. In futuro, libero dagli impegni istituzionali, avrò finalmente il tempo per dedicarmi ai miei interessi personali, ai miei hobby e, soprattutto, alla mia famiglia, che in passato ha spesso subito i sacrifici imposti dai miei numerosi impegni.
Non mi resta che ringraziare tutti per la stima e il sostegno dimostratimi in questi anni, nonché per la leale e fattiva collaborazione ricevuta.
Come socio e come cliente, continuerò a sostenere con forza la nostra BCC, alla quale auguro uno splendido futuro.
Sandrino Bertini
1 commento
giudico una fortuna per un territorio economicamente periferico come Recanati avere una banca locale solda,secondo le dichiarazioni del suo Presidente uscente,che saluto pur con conoscendolo personalmente.Infatti le banche nazionali che si concentrano per meglio piazzarsi sulla scena internazionale,tendono a lasciare le zone periferiche,poco remunerative oggi,ancor meno in futuro,come sta già avvenendo con le nostre zone interne.Se insistiamo a portare avanti l’attuale sistema economico decisamente liberista,che ha come stella polare il massimo profitto,senza opportuni aggiustamenti,assisteremo con il tempo al fatale declino anche di questa banca locale.L’interesse generale è ridotto al lumicino nel completo disinteresse della maggioranza degli italiani,di qualsiasi orientamento politico.