A Recanati, alle ore 10:30, il 2 Giugno, Festa della Repubblica, verrà presentato il libro di Paolo Borioni “Il ministero Brodolini. Poteri pubblici, welfare e Statuto dei lavoratori” (Biblion Edizioni) nella sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Recanati (via Gregorio XII, 13; nei pressi del Duomo e dell’ingresso superiore di Villa Colloredo Mels), che ha concesso il patrocinio all’iniziativa.
L’evento è organizzato dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Macerata, dall’Istituto Gramsci Marche e dalla sezione ANPI di Recanati, in collaborazione con il Circolo ARCI “La Serra” di Recanati, l’Istituto Fernando Santi Marchigiani nel Mondo e l’Istituto Fernando Santi.
Con l’autore Paolo Borioni, docente di Storia delle istituzioni e dottrine politiche all’Università di Roma La Sapienza, discuteranno Donato Caporalini, componente del Direttivo dell’Istituto Gramsci Marche, e Ruggero Orilia, dottorando di ricerca in Storia e Scienze filosofico-sociali all’Università di Roma Tor Vergata.
Il libro di Paolo Borioni si concentra su un periodo circoscritto dell’attività politica di Giacomo Brodolini, il biennio 1968-1969, durante il quale fu ministro del lavoro e della previdenza sociale; in un clima di forte conflittualità sociale e industriale, Brodolini si occupò di temi come la riforma delle pensioni e lo Statuto dei Lavoratori, che fu approvato definitivamente nel 1970, poco dopo la sua morte.
Lo Statuto, su cui sono intervenute successivamente delle modifiche, per una parziale abrogazione delle quali il corpo elettorale è chiamato a pronunciarsi tramite referendum popolare l’8 e il 9 giugno, è ancora considerato l’architrave della legislazione italiana sul lavoro e lo strumento principale per l’attuazione della Costituzione repubblicana nei luoghi di lavoro.
L’incarico ministeriale fu il culmine della vita pubblica del recanatese Giacomo Brodolini (1920-1969): antifascista, militante del Partito d’Azione e, dopo il suo scioglimento, del Partito Socialista, fautore della Repubblica, sindacalista della CGIL, parlamentare.