Presentato questa mattina il nuovo assetto societario della Recanatese, pronta ad affrontare la stagione 2025/26 in Serie D con una rinnovata governance e tanto entusiasmo. Dopo settimane di incertezze e appelli all’imprenditoria locale, a raccogliere la sfida è stata ancora una volta la famiglia Guzzini, con Massimiliano in prima linea e Adolfo che assume ora il ruolo di presidente onorario.
Il nuovo presidente è Daniele Maria Angelini, affiancato da Angelo Camilletti e Andrea Paoloni come vicepresidenti. Completano il consiglio direttivo Massimiliano Guzzini, Andrea Tubaldi e Mauro Tanoni, mentre il ruolo di direttore generale è affidato a Massimo Giulietti, con Josè Cianni direttore tecnico, Melissa Papa segretario generale e Leonardo Scodanibbio responsabile del settore giovanile.
L’entusiasmo è stato palpabile sin dal suo arrivo alla sede sociale, dove Angelini è stato accolto da tifosi, tra cui il noto supporter Luciano Scarponi, che gli ha consegnato simbolicamente la sciarpa giallorossa.
Il progetto: coesione, rilancio e valorizzazione del vivaio
La nuova Recanatese 2.0 punta a consolidare la categoria, rilanciare l’entusiasmo in città e coinvolgere nuove forze locali. Il direttivo ha espresso l’intenzione di tutelare il patrimonio giovanile (18 squadre) e creare una struttura societaria forte e unita. In agenda c’è anche una revisione dello status giuridico del club e l’analisi del budget a disposizione per allestire una squadra competitiva.
Massimiliano Guzzini ha illustrato le tappe di un’operazione complessa, tra ottimismo e difficoltà, che ha portato a una soluzione aggregativa: “Non vendiamo la società, ma la apriamo al territorio”. Fondamentale, secondo lui, sarà creare una vera squadra anche a livello dirigenziale, coesa e motivata.
Angelini: “Orgoglioso di essere qui, voglio riportare entusiasmo”
Angelini, reduce dall’esperienza meno fortunata con la Fermana, ha espresso la volontà di riscatto, lodando la serietà della Recanatese e ringraziando la famiglia Guzzini per la fiducia. Con un pizzico di ironia e determinazione, ha lanciato le sue prime richieste: “Voglio battere la Maceratese e riempire lo stadio. Anzi, servirà una tribuna in più”.
Il DG Giulietti ha parlato di “accendere di nuovo la luce” sulla Recanatese e ha promesso passione, competenza e un’“operazione simpatia” per ricostruire il legame con la città e il territorio.
La Recanatese guarda avanti
Dopo la recente parentesi in Serie C e otto stagioni consecutive in Serie D dal 2017, il club si prepara a un campionato difficile ma stimolante. In arrivo il nuovo allenatore (forse Clementi), nuovi innesti nella rosa e una macchina organizzativa da mettere in moto.
Il messaggio finale del presidente Angelini è chiaro: “Confermare la categoria, valorizzare i giovani e tanto lavoro”. Con un sorriso, affida infine le speranze anche alla provvidenza.