Cari amici,
nonostante le incomprensioni con il Comune e la cancellazione improvvisa del Gigli Opera Festival, abbiamo deciso di non fermarci. Sostenuti dall’abbraccio caloroso della cittadinanza e dei nostri affezionati sostenitori, abbiamo sentito il dovere di non arrenderci. Con immensa gratitudine abbiamo trovato accoglienza nella suggestiva cornice dei Frati Cappuccini, che con generosità hanno aperto le porte del loro convento a questa rinascita dell’arte e della bellezza. A loro va il nostro più profondo e sincero ringraziamento.
Spinti dal vostro affetto e dal desiderio di non far spegnere la voce del GOF, organizziamo un Concerto dei Tre Tenori con violino e pianoforte, come gesto di solidarietà e resilienza.
Il Concerto dei Tre Tenori nasce come omaggio alla voce immortale di Beniamino Gigli, orgoglio e simbolo della nostra città. Un tributo che si arricchisce di emozione attraverso un testo tratto dalle sue memorie, riscritto e intrecciato con le lettere della madre, interpretate dalla voce intensa e profonda di Luca Violini, per restituire al pubblico un ritratto intimo e toccante dell’uomo oltre l’artista.
Abbiamo scelto il 19 agosto, giorno carico di significato, per ricordare la figura di Luigi Vincenzoni, indimenticato sostenitore del Gigli Opera Festival e della memoria di Gigli. A lui, e alla famiglia Vincenzoni, che non ha mai fatto mancare il loro affetto e sostegno, dedichiamo con gratitudine questa serata speciale, nel segno della musica, della memoria e dell’amicizia.
Il concerto vedrà protagonisti tre straordinari tenori — Dario Di Vietri, Nico Franchini e Dario Ricchizzi — che si esibiranno in un programma lirico coinvolgente ed emozionante.
Ad accompagnarli al pianoforte sarà il direttore artistico Riccardo Serenelli, anima e guida musicale del progetto, insieme al suono elegante del violino di Irene Tella.
Durante la serata sarà consegnato il tradizionale Premio Gigli Opera Festival, realizzato dagli studenti della classe IV F – indirizzo Design Metalli del Liceo Artistico “G. Cantalamessa” di Macerata, all’interno di una preziosa collaborazione che unisce arte, formazione e territorio.
Inoltre, il giorno prima del concerto alle ore 18, presso il Museo Beniamino Gigli di Recanati, verrà inaugurata la mostra dei premi del Gigli Opera Festival, frutto del lavoro svolto dagli studenti nel corso dell’anno scolastico, guidati dai professori Marco Cingolani e Catiuscia Romanelli e con il sostegno della dirigente Sabina Tombesi.
Il premio andrà a Nico Franchini tenore emergente che ha mosso i primi passi nei cast di Villa InCanto, allievo del soprano Francesca Ruospo, artista che ha fortemente contribuito alla crescita e al successo dell’associazione e del Gigli Opera Festival. Un percorso artistico che lo ha portato fino ad esibirsi a prestigiosi Teatri
Sarà un’occasione per ricordare quanto l’arte sappia resistere, reinventarsi e continuare a far sognare, anche quando le circostanze sembrano metterla alla prova.
Il 19 agosto ore 21:15 presso il suggestivo convento dei Frati Cappuccini di Recanati, che con grande generosità ci ospitano.
Ingresso a offerta libera, per coprire le spese vive dello spettacolo e sostenere le missioni dei Frati. Gli artisti si esibiranno gratuitamente.
Un sentito ringraziamento va a tutti i sostenitori che rendono possibile l’organizzazione e la riuscita di questa serata speciale: Tecnostampa – Gruppo Pigini, Danhera, Conti degli Azzoni, Paccamiccio, Rossini Pianoforti, Ortilis, Mamamour, Sergio Laurenzi, Guzzini, e a tutte le associazioni culturali recanatesi che ci hanno sostenuto e continueranno a farlo con passione e generosità.
Un grazie speciale ai nostri artisti, che ormai sono diventati una vera famiglia per noi, con la loro passione, il loro talento e il legame che negli anni si è consolidato.
Chiediamo l’aiuto di tutti voi per l’organizzazione e per una grande partecipazione di pubblico.
Questo concerto vuole essere anche un segno di rispetto per gli artisti, il cui lavoro e dedizione meritano ascolto e considerazione. Un modo per ricordare che l’arte non si cancella, ma trova sempre la sua voce, anche nei momenti più difficili.
1 commento
Lezione per l’assessore al… ramo!