Consigliamo ad Antonio Bravi di rivedere i suoi rapporti con le istituzioni. Avere ottimi rapporti con la Regione Marche e con altri enti rilevanti non è certo un difetto ma un pregio di questa Amministrazione, che non si comporta da “zerbino” – termine offensivo che la dice lunga su chi lo utilizza – bensì sta recuperando e costruendo relazioni che erano rimaste assenti per anni, in particolare durante l’Amministrazione da lui guidata.
Avere rapporti con il Ministero della Cultura, ad esempio quando veniva a Recanati il Ministro Franceschini, era forse un atteggiamento da “zerbino” dell’ex Sindaco Fiordomo nei confronti del PD? O non era piuttosto una grande opportunità per la Città?
Il vero tema che Bravi dovrebbe porsi è un altro: cosa accadeva tra il Comune e la Regione quando si recepiva la normativa nazionale sulla riduzione degli ospedali? Forse sarebbe utile che ne parlasse con il Consigliere Marinelli, che ancora oggi sembra non aver compreso appieno quella fase.
L’Amministrazione Pepa lavora per portare benefici a Recanati e lo fa con serietà, senza inutili polemiche e con l’obiettivo di dare risultati concreti ai cittadini.