nota di Ufficio stampa Comune Recanati
Le cartelle sono arrivate – dice il sindaco Pepa – ma basta far presente ad Abaco la presenza di un soggetto portatore di handicap perché si proceda con l’esenzione. Lo si specifica nello stesso avviso arrivato alle famiglie e nel regolamento comunale all’articolo 29 lettera K e lettera L

L’accusa di far pagare i passi carrabili anche alle persone portatrici di handicap è un falso assoluto. A dirlo il sindaco di Recanati Emanuele Pepa che spiega come “è sì possibile che siano arrivate cartelle anche a portatori di handicap o nuclei dove ce n’è uno, ma sulla cartella è poi ben evidenziato che qualora ce ne fosse presenza basta segnalare ad Abaco questa posizione e la cartella verrà stralciata e da lì in avanti non più riproposta. Questa specifica è scritta non solo sull’avviso – chiarisce ancora il sindaco Pepa – ma pure nel regolamento comunale che è passato in consiglio con il voto favorevole della maggioranza e con l’astensione dell’opposizione, compresi quindi i consiglieri Lorenzetti, Fiordomo e Bravi.
All’articolo 29 lettera K e lettera L è prevista espressamente l’esenzione dei passi carrabili utilizzati da soggetti portatori di handicap e le occupazioni di rampe e simili utilizzati sempre da soggetti portatori di handicap, quindi non ci può essere confusione su questo punto se non volerla creare appositamente, specie in questo momento di campagna elettorale.
Noi – specifica ancora Pepa – potevamo rimandare a dopo le elezioni questo canone ma siamo qui per amministrare adeguatamente la città con le sue esigenze, senza pensare alle eventuali convenienze della tornata elettorale. Il censimento che ha fatto Abaco, del resto, non è soggettivo e quindi essa non poteva sapere dove sono presenti le persone portatrici di handicap in quanto non esiste un elenco di chi lo sia ed anche se esistesse non potrebbe essere consegnato poiché si tratta di dati sensibili. Il soggetto portatore di handicap si rivolge quindi ad Abaco o alla stessa Polizia Municipale e dà la liberatoria affinché possa essere applicata nei suoi confronti questa esenzione.
Per quanto riguarda invece gli avvisi di pagamento relativi a passi carrabili utilizzati da diversi condomini – specifica ancora il sindaco – dove c’è un condominio costituito gli amministratori si sono già attivati e sarà presto risolta la problematica, anche con l’aggiornamento dell’anagrafica. Verrà mandato l’avviso all’amministratore di condominio che penserà a suddividere le spese come fa in molti altri casi. Dove c’è invece un capo condomino, lo stesso l’anagrafica verrà aggiornata sulla base di un’autocertificazione del medesimo capo condominio in cui si dice ad Abaco chi è il soggetto che provvede a svolgere, di fatto, le veci dell’amministratore.
Siamo infine lavorando in sinergia con Abaco e Polizia Municipale, chiude l’amministrazione comunale, per risolvere eventuali problematiche, che sono comunque residuali, sulla suddivisione delle spese, magari provando a frazionare il canone”.
Recanati 18 settembre 2025
3 commenti
Intanto il disabile si vede recapitare il bollettino… E si deve attivare lui… Bella storia. Oltretutto stanno arrivando quote aumentate da calcoli falsati. Il mio vicino ha 4 metri ci cancello, hanno scritto 7 metri. Io attendo il mio, chissà che cifra troverò?
Dalla fotografia non sembra molto entusiasto
siete una manica di incompetenti,grande rammarico per il voto dato