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Tragedia sulle strade di Recanati nella mattinata di oggi. Un violentissimo incidente stradale si è verificato intorno alle 10.30 lungo il rettilineo di via Don Mariano Capecci, in contrada Addolorata, causando la morte del recanatese Massimo de Carolis, 60 anni compiuti nell’aprile scorso. Lo scontro ha coinvolto tre autovetture ed è avvenuto in un tratto di strada già noto per la pericolosità e per i numerosi incidenti registrati negli anni.
Secondo una prima ricostruzione, ancora al vaglio della polizia locale, l’incidente sarebbe stato innescato da un sorpasso azzardato. Una Mercedes con targa tedesca, impegnata nella manovra di una Fiat 500 XL che procedeva nello stesso senso di marcia, avrebbe coinvolto una terza vettura che viaggiava in senso opposto con direzione Recanati, un’Alfa 147, alla guida della quale si trovava l’uomo rimasto ucciso, identificato poi come Massimo de Carolis residente in via Vogel a Recanati. La morte sarebeb stata istantanea
L’uomo era muratore e molti anni addietro aveva avuto un infortunio sul lavoro cadendo da un’impalcatura. La moglie è impiegata a Civitanova Marche. Non hanno figli
La dinamica è stata drammatica: il sessantenne, a bordo dell’Alfa, è rimasto incastrato tra le lamiere contorte del veicolo. I vigili del fuoco hanno lavorato a lungo per cercare di liberarlo, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. La violenza dello schianto è testimoniata anche dal fatto che parti di carrozzeria sono state proiettate a oltre 500 metri dal punto dell’impatto.
Miracolosa, invece, la sorte degli occupanti della Fiat 500 XL. A bordo viaggiavano un uomo anziano e il figlio: secondo i racconti di alcuni testimoni, l’auto sarebbe stata letteralmente “scaraventata” in aria, percorrendo oltre 250 metri prima di ricadere lungo il greppo con la parte anteriore rivolta verso monte. Nonostante la dinamica impressionante, entrambi sono riusciti a uscire autonomamente dall’abitacolo, riportando soltanto contusioni. L’anziano è stato comunque trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova per accertamenti, ma le sue condizioni non destano preoccupazione. Illeso il conducente della Mercedes.
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118, i volontari della Croce Rossa di Porto Potenza Picena, l’auto medica partita dall’ospedale di Recanati, i vigili del fuoco di Macerata e la polizia locale di Recanati, che ha effettuato i rilievi per chiarire con precisione la dinamica dell’incidente. La strada è rimasta a lungo chiusa al traffico per consentire le operazioni di soccorso e la rimozione dei mezzi coinvolti.
Eseguiti tutti gli accertamenti anche tossicologici mentre la salma è a disposizione del sostituto di turno la dottoressa Stefania Ciccioli.

1 commento
togliere la patente a certa gente!