Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Tolentino hanno implementato l’attività di controllo del territorio, con numerosi servizi finalizzati alla prevenzione dei reati predatori, al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e al rispetto delle norme sulla circolazione stradale, soprattutto nel fine settimana.
Il 23 settembre, intorno alle 8.30 del mattino, i militari dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M., durante un posto di controllo nel territorio del comune di Caldarola, hanno notato un uomo in sella a una bicicletta, di marca e colore corrispondente a una di quelle ricercate seguito denuncia di furto in ambito provinciale negli ultimi giorni e di un certo valore economico; hanno pertanto proceduto al controllo del possessore del mezzo che inspiegabilmente ha cominciato a dare segni di nervosismo e agitazione. Richiesti i documenti i carabinieri hanno verificato che il soggetto, residente ad Ancona, aveva numerosi precedenti per spaccio di stupefacenti e hanno eseguito un controllo ispettivo più approfondito; è emerso così che, occultati all’alterno dello zaino, l’uomo trasportava due panetti di cocaina di consistenza dura, ancora da tagliare, del peso complessivo di oltre due chilogrammi. Aveva inoltre due dosi confezionate all’interno del portafoglio. La perquisizione, estesa al domicilio dell’indagato, ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro anche materiale per la preparazione delle dosi come sacchetti in plastica e una macchinetta per il sottovuoto, oltre al bilancino di precisione.
L’uomo, cinquantottenne anconetano, è stato pertanto arrestato e tradotto al carcere di Ancona, mentre l’ingente quantitativo di stupefacente, verosimilmente destinato al mercato nel luogo di residenza dell’indagato, è stato sequestrato.
L’arrestato avrà la possibilità di presentare le proprie difese dinnanzi all’Autorità Giudiziaria nelle prossime fasi procedimentali.
Il nuovo arresto eseguito nelle ultime ore conferma ancora una volta l’incessante impegno del Comando Provinciale Carabinieri di Macerata nella lotta al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, fenomeno che continua a rappresentare una delle principali minacce per la sicurezza e la salute pubblica.
L’azione di contrasto, coordinata su tutto il territorio provinciale, si inserisce in una più ampia strategia di prevenzione e repressione che ha già portato, nei giorni scorsi, a importanti risultati investigativi conseguiti dai reparti dipendenti.
In particolare:
- il 6 settembre scorso, i militari della Stazione Carabinieri di Caldarola hanno arrestato un uomo, già sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali, sorpreso a detenere presso la propria abitazione 14,2 grammi di cocaina, insieme a materiale per il confezionamento delle dosi, segno evidente della prosecuzione dell’attività di spaccio nonostante la misura in corso;
- il 15 settembre, personale della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche ha proceduto all’arresto di due cittadini di origine marocchina, trovati in possesso, all’interno della loro abitazione, di 56 involucri contenenti cocaina, per un peso complessivo di 35 grammi, già suddivisi e pronti per la cessione al dettaglio.
- il 17 settembre, sempre la Sezione Operativa della Compagnia di Civitanova Marche ha arrestato un cittadino di origine tunisina, che deteneva 243 grammi di cocaina e la somma in contanti di 500 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Le informazioni sono state fornite nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione delle rispettive fasi del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.