senti dichiarazioni a caldo di Andrea Marinelli e del sindaco Emanuele Pepa
A Recanati il risultato delle regionali ricalca fedelmente l’andamento complessivo delle Marche: il presidente uscente Francesco Acquaroli si conferma con il 51,85% dei voti, mentre il centrosinistra guidato da Matteo Ricci si ferma al 44,86%.
Fratelli d’Italia resta la forza più votata con il 25,04%, superando di misura il Partito Democratico (24,11%). Sul fronte dei partiti minori, l’Udc di Luca Marconi ottiene un buon 5,88%, davanti a Lega (5,41%) e Forza Italia (5,02%). Tra le liste civiche spicca il 7,02% di Civici Marche per Acquaroli, sostenuta localmente da Simone Giaconi.
Il candidato più votato in città è Andrea Marinelli (Pd), che ha ottenuto il maggior numero di preferenze personali, 1167. «Il distacco si era fatto marcato già negli ultimi giorni – ha commentato – ma c’era ancora una forbice recuperabile. La maggioranza degli indecisi ha scelto il governatore uscente, quindi la vittoria di Acquaroli è netta e inappellabile. Gli auguriamo buon lavoro: saranno altri cinque anni di governo di centrodestra e noi continueremo a svolgere il nostro ruolo di opposizione».
Soddisfatto ma prudente il sindaco di Recanati, Emanuele Pepa, che legge il voto come una conferma della rotta intrapresa: «C’è la possibilità di continuare con serenità e con gli stessi attori che hanno governato fino a oggi. Il centrodestra si conferma una forza forte, anche con Pd e 5 Stelle insieme. Ma il dato più negativo resta l’astensionismo».
A Recanati si sono recati alle urne 9.249 elettori su 20.532 aventi diritto, pari al 45,05%. Una partecipazione in calo rispetto al 57,8% delle comunali 2024 e al 59,7% delle regionali 2020. «Non possiamo presentarci con un 45% di votanti in una città come Recanati – ha aggiunto Pepa –. Io stesso mi prendo le mie colpe: servirà stimolare di più la città a essere protagonista del buon governo».
Il sindaco ha infine ribadito l’importanza del rapporto istituzionale con la Regione: «Molti finanziamenti arrivati a Recanati sono frutto del lavoro con l’amministrazione Acquaroli: è una garanzia importante per la città che vogliamo proseguire».