Il grave episodio di Recanati, dove due agenti della Polizia Locale hanno rischiato di essere feriti con un coltello durante un controllo di routine, è per Alessandro Moretti – responsabile del Territorio di Macerata della CISL FP Marche – l’ennesimo segnale di una condizione ormai insostenibile.
In questa intervista Moretti denuncia come ogni giorno i 60mila operatori della Polizia Locale in Italia affrontino situazioni ad alto rischio senza le necessarie tutele e con un quadro normativo vecchio di quarant’anni, che li penalizza rispetto alle altre forze di polizia. Aggressioni, organici ridotti, infortuni sul lavoro (oltre 1.800 solo nel 2023 secondo i dati Inail) raccontano di un sistema che non regge più.
Da qui l’appello della CISL FP: serve subito una nuova legge di riforma, il rinnovo del contratto delle Funzioni Locali, protocolli chiari e aggiornati, strumenti adeguati e percorsi di formazione uniformi in tutto il Paese. Solo così si può garantire agli agenti condizioni di lavoro dignitose e sicure, e ai cittadini servizi efficienti di legalità, viabilità, protezione ambientale e integrazione sociale.
“Difendere la sicurezza della Polizia Locale – ribadisce Moretti – vuol dire difendere la sicurezza di tutti”.