nota del Centrodestra Unito Porto Recanati – Gruppo Consiliare
Assessore Riccetti, la leggiamo molto impegnato a illustrare i lavori in corso e quelli ultimati (magari dopo 3 anni rispetto alla tabella di marcia). Li esamineremo singolarmente a tempo debito.
Nel frattempo ci corre l’obbligo di evidenziare che – come da segnalazioni di alcuni concittadini – nella mattinata di ieri 14 ottobre 2025, presso il nostro Cimitero si sono svolte alcune operazioni di traslazione di salme dai fornetti temporanei a quelli definitivi. Le operazioni si sono svolte senza alcuna chiusura del cimitero (che ricordo obbligatoria), senza la presenza di operai comunali (sempre presente e attento il buon Tapanelli) e, sembra, anche senza l’ufficiale di polizia mortuaria e logicamente senza il custode. Le famiglie di Porto Recanati affidate alla sola cooperativa che ha l’appalto. Ricordiamo per aver partecipato a molte di queste operazioni, nel 2021 dopo il Covid ci abbiamo lavorato per giorni, e le diciamo che le famiglie non meritano di essere abbandonate a se stesse. Ogni volta che si “tocca un defunto” caro assessore si apre una ferita che risanguina e la privacy durante queste operazioni è d’obbligo. La competenza ricordo che fosse del Sindaco in quando dovrebbe essere questione d’igiene e salute pubblica.
Sbagliamo ancora? Sbagliamo come quando le consigliammo di ritirare la delibera sul Biciplan? Se tutto questo è vero, come è vero, si conferma la totale incapacità della parte politica e, non a caso, ci riferiamo all’assessore senza il quale nulla si muove, di programmare, di organizzare, di curare e mantenere la cura della città e dei concittadini. Avete voluto inserire tante nuove figure professionali asserendo che questo serviva ad elevare il livello qualitativo delle risorse umane, come affermato dalla sua collega Stimilli in Consiglio Comunale, con tanto di offesa per chi c’era già e per anni avevano risposto adeguatamente alle esigenze della città. Avete sacrificato figure operative per inserire livelli professionali più elevati salvo poi affidare quasi tutto all’esterno con spese molto significative per l’Ente. Avete creato, e anche curato, un clima interno di diffidenza, di timore, di demotivazione con conseguente deresponsabilizzazione del personale.
E intanto Lei va sul giornale affermando che gli errori sono colpa dei dirigenti mai della parte politica che indica al dirigente cosa fare. Ancora una volta, Le ricordo che manca completamente la cura dell’esistente, la manutenzione dalle aiuole, degli spazi pubblici, delle strade, della segnaletica. Per non parlare delle erbacce al cimitero, sui marciapiedi, i cassonetti dei rifiuti sporchi, parzialmente rotti e senza coperchi e scoloriti dal sole e dalle intemperie. Eppure, sabato scorso abbiamo potuto notare in una città confinante gli stessi cassonetti puliti, nuovi, gradevoli. E anche in quella città c’è il Co.Sma.Ri. come nella nostra città. Probabilmente si tratta di controllare e chiedere, magari con i giusti modi…ma voi se chiedete, insultate, e siete totalmente incapaci di avere, alimentare e mantenere adeguati rapporti istituzionali.
Non siete stati neanche capaci di sostituire i cartelli all’ingresso della città, quelli con scritto semplicemente “PORTO RECANATI” tutti arrugginiti e mal messi, alcuni illeggibili come quello all’ingresso sud all’altezza dell’ex Hotel Regina. Neanche indicata Città di Porto Recanati. E si che lo avevamo evidenziato all’assessore al turismo prima dell’estate.