Nella mattinata di ieri, a seguito di una richiesta pervenuta al Numero Unico di Emergenza, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Tolentino, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Tolentino, sono intervenuti presso un’abitazione privata nel centro di Tolentino, per sedare una lite tra un uomo di 57 anni e il figlio della sua ex compagna, un 33enne di origini brasiliane, domiciliato a Tolentino, già noto alle Forze dell’Ordine. L’intervento è scattato intorno alle 10 di ieri mattina, allorquando, all’interno di un’abitazione del centro tolentinate si trovavano il 57enne e il giovane brasiliano che, in un forte stato di agitazione psicofisica, impugnando un coltello da cucina, aveva minacciato il 57enne ex compagno della madre di consegnargli la somma di 5 euro. Il malcapitato, impaurito dall’atteggiamento violento del giovane, ha richiesto l’intervento dei Carabinieri. All’arrivo dei militari, il 33enne ha inizialmente mostrato un atteggiamento collaborativo, ma poco dopo, senza alcun apparente motivo, ha reagito con estrema violenza al tentativo pacificatore e si è scagliato contro i Carabinieri. Durante le concitate fasi dell’intervento, entrambi i militari sono stati spintonati e strattonati e hanno riportato lievi lesioni. Alla fine, non senza fatica, l’esagitato è stato arrestato per Tentata Estorsione, Violenza e Resistenza a P.U. e lesioni personali aggravate e, al termine delle formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Ancona-Montacuto, a disposizione dell’A.G..
Le informazioni sono state fornite nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione delle rispettive fasi del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
