A poco più di un anno dall’insediamento dell’amministrazio del sindaco Pepa, il gruppo Costituente Popolare–UdC di Recanati, rivendica un ruolo centrale nell’azione amministrativa della città. Dario Ragni, capogruppo in Consiglio comunale, ripercorre con noi i principali risultati ottenuti e le questioni più dibattute: dal rilancio turistico-residenziale attraverso nuovi posti letto – con l’ostello a Villa Colloredo Mels e la definizione della vicenda dell’Hotel Gallery – agli interventi sulla viabilità e sul decoro urbano, come il rifacimento dei manti stradali e il restauro delle mura sforzesche.
Nel corso dell’intervista, Ragni affronta anche i dossier più recenti: la riorganizzazione della viabilità in diverse zone della città, l’impegno dell’amministrazione sul fronte culturale, la storica decisione per il Gestore Unico dell’acqua nell’ATO3 e le prospettive future legate al rafforzamento della Polizia Locale e alla governance dell’Ircer.
Non manca il tema più controverso delle ultime settimane: l’aumento di alcune tariffe comunali, dalla Tari ai passi carrabili fino alle mense scolastiche. Ragni respinge le accuse dell’opposizione, rivendica la necessità degli interventi e contesta ciò che definisce “mozioni pretestuose” e responsabilità ereditate dalle precedenti amministrazioni.
Un quadro complessivo in cui Costituente Popolare–UdC rivendica serietà, continuità e attenzione alle famiglie, con l’obiettivo di rendere Recanati una città più accogliente, vivibile e capace di trattenere i giovani.

1 commento
No. Non ci convince.
Colpisce di anticipo per non subire le critiche.
Tutto quello che ha declamato come importanti obiettivi ottenuti è
SUPERFLUO!
Mettetevi al lavoro SERIAMENTE!
Un anno e mezzo è già passato. INVANO!