Nei giorni scorsi, durante il Consiglio comunale, è stata discussa una mozione che ha riportato al centro del dibattito pubblico una questione che va oltre il singolo episodio: il rapporto tra tradizione, risorse pubbliche e responsabilità politica.
Come riportato anche dalla stampa, il gruppo consiliare PrimaLoreto ha presentato una proposta chiara:
spostare il peso economico dell’acquisto del presepe dalla società partecipata Loreto Multiservizi, al Consiglio comunale, attraverso la rinuncia alle indennità dei consiglieri.
«Riteniamo che, in un momento così significativo per la città, sia giusto dare un segnale concreto di responsabilità istituzionale. Il valore del presepe e della tradizione lauretana deve essere sostenuto da chi rappresenta la città», è il principio che guida l’iniziativa.
Su questa vicenda, sulle sue implicazioni politiche e sul significato più profondo di questa scelta, abbiamo intervistato la consigliera comunale Belinda Rafaeli del gruppo PrimaLoreto.
