nota della Lista di Armando “Nino” Taddei
I recanatesi rischiano di scegliere “false novità” o programmi belli ma inefficaci
La Lista di Armando “Nino” Taddei, parte del progetto civico a sostegno della candidatura di Francesco Fiordomo a sindaco di Recanati, desidera richiamare l’attenzione dei cittadini sulla veridicità degli slogan elettorali con cui sono state presentate le opzioni concorrenti.
“Dobbiamo fare chiarezza affinché i recanatesi non scambino per nuovi i programmi e le candidature che arrivano dal centro destra – spiega Taddei, fondatore dell’omonima Civica – Il candidato sindaco del centro destra, Emanuele Pepa, non è affatto un homo novus della scena politica cittadina, è già stato consigliere comunale più di 10 anni fa, quando la città era allo sfascio dal punto di vista economico-finanziario. Molti dei suoi attuali sostenitori erano amministratori allora”.
Non è migliore, secondo Taddei, l’opzione di riconfermare Antonio Bravi come primo cittadino: “ci lasciamo alle spalle 5 anni piatti e sottotono. Per questo è bene che gli elettori arrivino alle urne consapevoli di tutto questo. Qualcuno potrebbe obiettare che neppure Fiordomo sia una novità. Ma in questo caso è il progetto civico stesso la novità, che chiama i recanatesi a sottoscrivere un patto elettorale calcato sulle loro esigenze attuali. Ecco perché la nuova squadra proposta da Fiordomo è formata da persone preparate, competenti e costantemente formate (lui in primis) per ricoprire ruoli di Pubblica Amministrazione”.
La raccomandazione di Taddei agli elettori è di votare con maturità: “La politica nasce come impegno a favore del bene comune della città e dei suoi cittadini. Se vogliamo bene a noi stessi e ai nostri cari dobbiamo scegliere in modo razionale, preferendo programmi appropriati a slogan ammiccanti o proposte roboanti.
Recanati non può più aspettare”.
54 commenti
È riuscito a famme piscia’ addosso dalle risate!
È pronto per Zelig!
Ma se uno deve votare con consapevolezza chi mai ti voterebbe? Invece di parlare di altre coalizioni pensate per la vostra che non mi sembra sia piena di scienziati!!!
E ha sbagliato a dire così il Taddei. Doveva dire votate con leggerezza, votate secondo le indicazioni del partito, votate per chi vi fa comodo. Essere consapevoli non è per tutti.
Soprattutto per lui!
Io non voterei la dx perché è lontana dai miei valori, la consapevolezza però è qualcosa di unico e identitario, dunque eviterei di usare questi termini.
Caro Armando “Nino” Taddei e’ vero che Recanati non puo’ piu’ aspettare ma la verita’ e’ che manca prorio un homo novus in senso stretto. Forse c’era ed anche esperto praticante della macchina amministrativa e qualcuno a suo buon conto non l’ha voluto? Rompeva degli accordi politici sotto banco per le elezioni del prossimo anno? Chi sa, al momento giusto scagliera’ la pietra!!
Stai sereno
Ottimo Nino! Con Francesco e Massi siamo in una botte de fero.
Non me pare che veramente lo siete, ve manca una r
Fortuna te Nino, altrimenti c’ero cascata, me pareva Pepa il nuovo. Invece no…..te France e Massi sete novi….
Oggi folgorato sulla via di Fiordomo, nel 2016 in totale disaccordo si dimise dal ruolo di assessore nella giunta dello stesso Fiordomo. Cosa è successo, ci spieghi.
Mi dispiace Taddei ma le proposte di Pepa e Bravi sono le sue uniche cose razionali in questa campagna. Il progetto di Fiordomo che tu hai sposato nasce solo da un fortissimo personalismo, zero politica. Non è civismo, è un misto di furbizia, cinismo e personalismo. E’ un progetto autoreferenziale morto in partenza.
Nino, promettece e mattonelle pe a corrente e il mio voto è sicuro
Nino…..i consiglieri di Vivere Recanati (Italia Viva) hanno votato tutto in consiglio durante i cinque anni piatti e sottotono. Francé assessore LLP = piatto e sottotono
ah ecco, ora sono più tranquillo
io mi ricordo quando protestavi contro l’amministrazione Fiordomo per la chiusura dell’ospedale
Addirittura che fa questo sputa pure sul piatto in cui ha mangiato?
10 anni fa amministrava Fiordomo e la sua tribù, tra cui il Taddei stesso ne faceva parte.
Codesto signore non sa nemmeno ciò che dice.
Se poi invece si riferisce a più di 15 anni fa nel periodo del mai esistito fantomatico, mistificatorio “sfascio economico-finanziario” come pare e sembra voglia dire lui…
TRA QUEI AMMINISTRATORI C’ERANO PURE LO STESSO TADDEI CON GRUFI ASSESSORI in prima linea che oggi stanno entrambi con Fiordomo…
Che faccia tosta, a fare certe insinuazioni io mi vergognerei!
Taddei proprio come Calenda, farneticano.
COLPITO DAL FIORDOFANATISMO!
Ecco perchè dice cazzate!
Un “vecchio-nuovo”, anche lui da tempo in politica e candidato prima a destra, poi al centro e ora con “civici” di sinistra, si pone come consigliere – bontà sua! – degli elettori recatesi che lui ha paura non sappiano scegliere bene e come allocchi si potrebbero lasciare incantare dalle “false novità o programmi belli ma inefficaci”.
Vorrei ricordare al “vecchio-nuovo” che il suo candidato sindaco è entrato nel Consiglio Comunale di Recanati nel 1995 e da quella volta non ne è uscito più: se fa i conti sono ben 29 anni di cui per 19 il Comune gli ha pagato lo stipendio da presidente del Consiglio per 4 anni, da sindaco per 10 e da assessore per 4 e se l’attuale sindaco non gli avesse imposto le dimissioni, forse ancora lo avrebbe percepito.
Taddei… Taddei … datemi una mano a ricordare… quello che faceva l’assessore di Fiordomo e poi ha lanciato le carte contro mandandolo affanculo? Quel Taddei li? Ma adesso sta con Fiordomo? Ahhh ecco la novità…
Tu sei stato assessore quando la città era allo sfascio o ricordo male? Con te non c’era anche Grufi in posizione di responsabilità? Vogliamo fare i conti insieme magari ricordando anche i soldi spesi per le tue “grandiose idee”, dai microchips per i rifiuti alla segnaletica turistica incomprensibile?
Ti ricordo caro Nino che gran parte dei tuoi amici di cordata hanno condiviso, senza un moto di ribellione, questi “5 anni piatti e sottotono” di Bravi, magari anche racimolando qualche incarico o piccoli favori. Ora è facile sputare sul piatto dove si è mangiato!
Non ti preoccupare dei recanatesi caro Nino, hanno ben in mente le tante cose non fatte in città, nonostante le tasse siano ai massimi consentiti: rompono le loro auto sulle tante buche delle strade, ricevono la visita dei ladri per la mancanza di sicurezza, non hanno un posto per il loro familiare in casa di riposo, trovano la porta del Comune chiusa e debbono suonare il campanello, non hanno risposte alle loro richieste.
mai più il mio voto a chi ha chiuso l’ospedale, distrutto il campo Farina, abbattuta la scuola Gigli, desertificato il centro storico, svenduto l’Astea, speso molti soldi per gli amici del calcio
Me piacevi de più quando facevi il terzino destro con la Roma..ora sei in là con gli anni e le zaccate che dici sono vecchie.appendi la vergogna al chiodo e fai spazio.
Ma il signor Taddei sa quello che dice? O si è dimenticato del passato, non ricorda con chi stava, non ricorda gli incarichi avuti un tempo, non ricorda le dimissioni, non ricorda le manifestazioni da lui promosse…non ricorda la cartellonistica ridicola, insomma non si ricorda più di niente e viene a fare il suggeritore ai recanatesi. Di nuovo non c’è niente!
Un reperto politico, insonsapevole dei limiti e con la presunzione di credere che tutti i cittadini siano leggermente… deficienti e, soprattutto, senza memoria. A casa!
sei bravo a parlare come a cambiare poltrona …la verità è che tutti quelli che attualmente sono presenti come assessori, sindaci, consiglieri se ne devono andare a casa, ci deve essere una pulizia totale!!!! veramente fate pena…stare lì per anni e anni promettendo senza fare nulla per i cittadini ma solo ed esclusivamente per il vostro Tornaconto!!!
CONSAPEVOLEZZA, COERENZA???
detto da lei, sig taddei, fa tremare i polsi.
lei che ha cambiato più casacche di un fantino del palio di Siena……
ora cavalva un cavallo “scosso”
Ecco l’uomo nuovo! Ecco il novello che avanza! L’uomo dei chip e dei cartelli turistici, l’uomo delle carte stracciate e dei vaffanculo rumorosi… non votate Pepa , non votate Bravi (non sia mai!)… ma votate l’uomo nuovo … lui, Grufi e Fiordomo!
Taddei come fai a presentarti come un verginello quando hai governato con la destra con la sinistra e con il centro senza aver mai combinato niente, litigando con ogni tuo referente per il tuo ego e sproporzionata presunzione, tu costituiresti insieme il tuo degno ,attuale , compare l’accoppiata per portare Recanati nell’abisso .
Parli ancora di dissesti finanziari creati dalle passate amministrazioni ma fatti spiegare bene dal tuo compare perchè quando si è votato in consiglio comunale per la chiusura dei derivati lo si è fatto a porte chiuse, se non lo sai te lo dico io, perchè alla fine l’amm.ne comunale con i derivati ha chiuso in attivo, ma preso atto che con tutti i profondi e non veritieri attacchi portai a chi li aveva preceduti amministrativamente non poteva far sapere ai cittadini che avevano raccontato, come ora state facendo, un mare di stronzate.
se prometti che fai mettere altri microchip sui sacchetti dell’immondizia, ci fai nuove indicazioni turistiche, aumenti i sensi unici stradali e fai nuovi dossi artificiali ogni 10 m di strada come quelli davanti al cimitero, hai vinto le elezioni senza andare al ballottaggio! E ricordati delle mattonelle che generano corrente!
Ho una proposta anch’io per generare corrente, applicando tanti piccoli alternatori (dinamo) con accumulatori ricaricabili sulle cyclette da palestra e da camera e sui ciclisti che ci sono a Recanati, quelli della “Tirreno-adriatica” potremmo generare tanta energia elettrica gratis, unendo l’utile al dilettevole.
Binomio sport energie alternative.
Ahahahahahahahahahahahahahahahahah!
c’è un nodo fondamentale sul quale occorre la massima chiarezza : non esiste localismo sena l’aggancio a punti di riferimento strettamente politici.Ora le impostazioni politiche sono,andando a stringere,due : DESTRA e SINISTRA.In Italia c’è stato spazio,in un detrminato periodo, per una terza posizione centrista in presenza di una destra ed una sinistra antidemocratiche ed il ruolo politico del centro ha iniziato a perdere quota con la fine del comunismo.Ogtgi destra e sinistra non sono più quelle di una volta,anchese si avverte ogni tanto qualche strano sussulto,in più per ambedue si parla di centrodestra e centrosinistra,senza trattino.
Il campo che la politica colpevolmente ha troppo trascurto è quello economico che ha grande importanza anche a livello locale e su questo le forze politiche debbono confrontarsi da tale confronto tornano ad amerege destra e sinistra,e le problematiche sono vastissime.Tempi totalmente nuovi.
ma lui? il grande assente?
la cosa più preoccupante è che fiordomo non si sente.
manda avanti questi a prendere le sberle per le farneticazioni che fanno consapevolmente.
rimane la grande e sincera simpatia per l’uomo intelligente che è Taddei.
Poi spudoratamente ci dicono pure che i schierati con Pepa sono li da vent’anni “tanta brutta gente”…
Taddei homo novus era in consiglio comunale già dagli anni 80, quando era Sindaco Simonacci Orazio.
Fiordomo homo novus era in consiglio comunale già dal 1995, quando era Sindaco Ottaviani Roberto.
Ma che belle novità assolute ci sono nello schieramento di Fiordomo! Andatevene a fa…..
In definitiva, Armando Nino Taddei…l’hai capita leggendo tutti i commenti, che non ti crede nessuno e che non si accettano tuoi inviti a ricadere nei soliti ricatti? o non l’hai capita? Leggi tutti gli interventi. Nessuno ti ama. Forse bonfili.
sicuramente non hai capito un accidente del mio commento,caro anonimo delle 12,39
Taddei, mi scusi eh, ma lei come fa a parlare di progetto civico se sta con Azione di Calenda.
E’ andato via anche da li, oppure tiene i piedi in due staffe.
Di una sola cosa aveva ragione Fiordomo nel 2007, quando definì Taddei, allora alla corte di Corvatta, il FESTARINO. E’ un uomo divertente che spesso ti strappa un sorriso.
Per vostra conoscenza io comunque voto Pepa.
Che Dio te la mandi buona!!
con i soldi buttati via per i microchip nei sacchetti della spazzatura, idea dell’assessore alla nettezza urbana Taddei con Fiordomo sindaco, avremmo potuto asfaltare la metà delle strade recanatesi.
c’è da dire che quest’uomo mette d’accordo TUTTI, non piace a NESSUNO
Corvatta, Bertini, Bartomeoli, Marconi il nuovo che avanza
Corvatta è candidato?
Voterò come da consiglio di Taddei.
Voterò Sapevolezza!
Con-Sapevolezza vinceremo!
Sapevolezza é il mio candidato, anche se non lo conosco.
Mi fido di Taddei.
Non capisco dov’è il problema…Non è un problema, un falso problema!
A me piace Pepa, se ci sono tra i suoi sostenitori soggetti che a me non piacciono, molto semplicemente non
li considero e non li voto, perchè dato ciò dovrei rinunciare a votare al mio candidato sindaco prescelto?
Poi osservo che c’è anche il voto disgiunto per i comuni superiori ai 15 mila abitanti noi ne siamo 21 mila…
Marconi te lo potresti ritrovare tu come vice sindaco con Fiordomo se vince, può succedere hai visto mai?
La tua è solo un’ingannevole propaganda per Fiordomo “fiordofanatismo recanatese” il solito!
Se gli elettori votassero veramente con consapevolezza sceglierebbero Antonio Bravi o Emanuele Pepa, di certo non questo pastrocchio politico senza capo né coda (o forse il problema è propio……il capo!). Il trio Fiordomo – Taddei – Grufi non è votabile dai!!!
Liste civiche: imbarcano tutti e prendono in giro i cittadini!
Non c’è niente di nuovo in queste elezioni del 2024, se neanche Pepa è nuovo, (non è stato mai sindaco a Recanati) non di certo gli altri due candidati sono nuovi.
Allora senza tanti giri e fiumi di parole trovo più sensato e logico dire non andiamo più a votare boicottiamo le urne per mancanza di novità.
Povero festarì , è proprio vero e sempre meglio se non parla, questo suo comunicato penso gli abbia fatto comprendere che è opportuno, finchè è in tempo di ritirarsi dalla campagna elettorale , perchè attualmente sta percorrendo la strada migliore per far perdere chi rappresenta
Taddei, ma pensi che gli elettori siano scemi? Gli elettori hanno le idee chiare più di voi.
Dovete pensare a fare la campagna elettorale a vostro favore, non a sfavore degli altri.
Capisco che c’è preoccupazione che perdiate le poltrone a voi tanto care, che poi c’è da affrontare la vita vera…
Taddei, facevi più bella figura a sta zitto
Caro Armando, il tuo intervento è pieno di bugie. Veramente pensi che per essere nuovo serve uscire dal partito e creare una lista civica? Io voterò con convinzione Emanuele Pepa perché è una persona onesta e capace di lavorare per il bene di TUTTI i cittadini.
Anche i candidati che lo sostengono sono brave persone e capaci tranne pochissime “mele marcie” ma quelle stanno in ogni schieramento.