nota Ufficio stampa Comune di Recanati
Il collegamento adiacente all’ex Cava San Biagio che conduce da Villa Musone a Cerretano, che ha riscontrato numerosi problemi di allagamento, sarà presto oggetto di interventi risolutivi da parte dell’Amministrazione comunale. Via ad asfaltature e pulizia fossi.
Un problema annoso per gli utenti delle strade comunali periferiche, che si appresta ad essere risolto grazie ad interventi mirati. È questo l’obiettivo del progetto di sistemazione della strada comunale Squartabue che, dall’omonima Zona industriale, costeggia l’ex Cava San Biagio per immettersi nella SP105 verso Cerretano.
La strada Squartabue, nel recente passato, è stata ripetutamente colpita da allagamenti in caso di forti piogge, tanto da renderne più volte necessaria la chiusura al traffico. Non solo: la pavimentazione dissestata, con veri e propri ‘crateri’ lasciati dalla pioggia, e i rifiuti abbandonati nelle aree circostanti la carreggiata hanno contribuito a rendere il transito su questa scorciatoia verso i comuni limitrofi un costante disagio.
Con una delibera di Giunta approvata nei giorni scorsi, l’Amministrazione comunale, attraverso l’Assessorato ai lavori pubblici guidato dal Vicesindaco Roberto Bartomeoli, ha approvato il progetto di interventi per la definitiva sistemazione della strada Squartabue. “I disagi nella circolazione veicolare lungo la strada Squartabue sono da tempo un problema per molti automobilisti, che hanno fatto numerose segnalazioni in merito – ha sottolineato Bartomeoli –. In questo senso è per noi prioritario affrontare la situazione rispondendo con una soluzione concreta. Il progetto di sistemazione che abbiamo approvato ha le caratteristiche necessarie a riconsegnare alla cittadinanza e agli utenti del territorio una strada finalmente sicura e percorribile”.
Il piano dei lavori, per cui è prevista una spesa di 128mila euro, prevede diverse opere volte alla risoluzione delle principali criticità, con una menzione particolare al dissesto idrico. Saranno dunque realizzati nuovi fossi e cunette stradali e si procederà alla pulizia e sistemazione di fossi e attraversamenti già esistenti, al fine di garantire la corretta regimazione delle acque piovane; si procederà poi, per consentire il deflusso dell’acqua, ad adeguare la carreggiata e le relative pendenze nei punti maggiormente soggetti ad allagamenti; infine, nei tratti interessati dagli adeguamenti, verrà ricostruita la pavimentazione in asfalto per chiudere le buche aperte negli anni dall’azione erosiva della pioggia che, in determinati tratti, ha causato problemi consistenti agli automobilisti.
I lavori verranno eseguiti dalla ditta Martarelli Paolo nell’ambito della convenzione urbanistica a scomputo del contributo a costruzione e del contributo straordinario, grazie ad una variante urbanistica deliberata in consiglio comunale il 25 febbraio 2025.
1 commento
Una situazione che si è protratta senza un minimo di interesse per tutti i 15 anni di amministrazione Fiordomo-Bravi. Bastava pochissimo per sistemare quella strada. Non lo hanno fatto. Dovevano farsi i dispetti. Pazienza, ci pensa la nuova amministrazione. Quella del vero cambio di prospettiva.