nota dell’Associazione Fonti San Lorenzo di Recanati
Il parco più frequentato della città, gestito come un bene comune da un’associazione da 35 anni, può diventare terreno di polemica sterile? Pare di sì. Ed è triste che come Centro Fonti San Lorenzo si apprendano le informazioni dai giornali prima che dall’amministrazione pubblica: evidentemente, qualcuno ha più interesse a colpire questo bene comune che a prendersene cura.
I fatti. La manutenzione del manto del campetto viene svolta dal 2021 dalla nostra associazione. Interventi necessari ogni anno per rendere visibili le linee del campo e per ridurre la pericolosità del manto di cemento. A luglio, in occasione di un evento di raccolta fondi a sostegno della popolazione civile di Gaza, è sembrato coerente dare al campo anche i colori della bandiera palestinese, anche per dare valore ai 2000 euro raccolti che sono arrivati a famiglie e bambini vittime di genocidio. Ciò premesso, se questo significato è ritenuto non adeguato, l’associazione non ha problemi a operare il ripristino secondo le indicazioni che saranno date.
Piuttosto, è bene porre in evidenza il vero problema che riguarda il parco e il quartiere: la totale mancanza di manutenzione straordinaria da parte dell’amministrazione comunale. Mentre fioriscono parchi e spazi nuovi in città che non frequenta nessuno, bisogna prendere atto che il parco più vissuto e frequentato di Recanati è lasciato dal Comune allo stato di abbandono. I giochi per bambini hanno 30 anni e sono consumati dall’usura; 4 di essi sono fuori uso e messi in sicurezza dal Centro Fonti San Lorenzo; come la porta del campo da calcetto, che andrebbe sostituita; e poi l’illuminazione, di cui il parco è praticamente privo. Manutenzione straordinaria che per convenzione è in capo al Comune di Recanati e che non può essere compensata dalla quotidiana cura del parco che viene fatta da educatori e volontarie dell’Associazione. Il Centro Fonti San Lorenzo ha investito nel tempo migliaia di euro per sistemare i giochi e riverniciarli (proprio come il campetto), ma questo diventa impossibile di fronte all’usura del tempo. Gli unici giochi aggiunti negli ultimi 30 anni sono stati acquistati a spese dell’Associazione, oltre alla giostra per disabili (fuori uso anche quella).
Nelle prossime settimane sarà installato un nuovo gioco al parco grazie ai fondi reperiti dal Centro Fonti San Lorenzo con un progetto nazionale dell’Impresa Sociale “Con i Bambini”: soldi che erano previsti per la mobilità sicura dei bambini nel quartiere e che invece useremo per l’acquisto di almeno un gioco, vista l’emergenza e lo stato di abbandono in cui il parco versa.
Dopo mesi di comunicazioni unilaterali e PEC senza risposta, ci troviamo così a dare spiegazioni alle centinaia di persone che ci frequentano e alla cittadinanza tutta: non abbiamo alcun interesse a fare chiacchiera politica o scontri inutili, ed è per questo che da mesi chiediamo un incontro sul tema senza scrivere comunicazioni sui giornali a riguardo. Ci sta a cuore fornire un servizio ai cittadini, alle famiglie, ai bambini che da sempre sono al centro della nostra proposta educativa e culturale. Ci interessa continuare a prenderci cura di quel bene comune che è la comunità che vive il Centro Fonti San Lorenzo.



25 commenti
CFSL….facile vivere a suon di slogan, di murales di musica e di aiuti a fondo perduto.
Specialmente in mezzo a case e condomini abitati da onesti lavoratori contribuenti, che la sera, sopratutto la notte vogliono riposare.
1) A suon di slogan ci vivi tu, loro fanno un lavoro eccezionale.
2) Il Centro non riceve “aiuti a fondo perduto” come dici tu: informati, la rendicontazione dei contributi pubblici è trasparente e non ce n’è uno che non sia motivato.
3) Tu cerchi di lusingare gli abitanti del quartiere con la retorica, i ragazzi del Centro invece fanno le cose concrete (e gli abitanti del quartiere lo sanno).
Caciaroli! ha ragione 20,05. voi non lavorate.
1) A vivere a suon di slogan sarà Lei, loro fanno un lavoro eccezionale.
2) Gli aiuti non sono a fondo perduto, Si informi: ogni contributo pubblico è motivato e rendicontato in maniera trasparente.
3) I lavoratori che Lei cerca di lusingare con tanta retorica sanno che i volontari del Centro fanno il bene del quartiere con i fatti concreti.
NB Fatto un commento quasi identico a questo diverse ore fa, ma “la radio che parla e fa parlare” non lo ha ancora pubblicato non lo ha ancora pubblicato.
caro centro f s. lorenzo. non fate troppo rumore altrimenti farete la fine del GOF, sostituito da apparizioni scenico/sonore più vicine alla giunta, e genitori vari.
occhio quindi che è un attimo…
siamo in mano a gente così
chiaro, l’intervento non avrà pubblicazione, ma esprimo lo stesso affetto e vicinanza alla aradio R
complimenti per il messaggio che è anche evidenza di quanto sia inadeguata e ideologicamente schierata la politica odierna, purtropp sia a destra che a sinistra. Mi farebbe piacere vedere persone come voi al comune e non quelli che abbiamo adesso e che settimana dopo settimana purtroppo non riescono a nascondere la loro inadeguatezza, sotto ogni punto di vista.
Grazie centro fonti San Lorenzo, fate un lavoro straordinario e nessuna bieca e miope decisione imposta potrà danneggiare il lavoro che immagino riusciate a fare con i giovani d’oggi. La vernice passa, il pensiero resta. Per sempre
Grazie soprattutto quando hanno fatto concerti con gruppi che urlavano più che cantare, bestemmiavano, imprecavano a petto nudo senza ritegno di fronte a ragazzini di 8/10/11 anni..ah scusate è la normalità, l’aggregazione, la formazione. Poi il tricolore NON ITALIANO il Top. Lavoro bieco è il vostro e rimane nei piccoli/giovani questo cattivo segnale di malaeducazione. Vivo li da una vita e c’è poco, veramente poco di educativo, culturale e sociale.
La mancanza di manutenzione, oltre allo voracità fiscale, sono il filo conduttore di tutte le amministrazioni comunali recanatesi. cosa dire dello stato in cui versa la tanto sventolata ciclovia del Potenza ? una storia esemplare di spreco di denaro pubblico, arroganza, incompetenza. prima la costruzione mai terminata della pista ciclabile anni 90 del secolo scorso, centinaia di milioni di lire sprecati, la promozione di una zona franca per l’illegalità diffusa, danni irreversibili mai indennizzati ai proprietari dei fondi rustici. Trenta anni dopo nel 2020 si riparte con la ciclovia del Potenza, Recanati comune capofila centinaia di migliaia di euro spesi. rovi e altra vegetazione incontrollata che invadono la pista e gli utenti che calpestano i campi limitrofi.
Verrebbe da chiedersi come mai tante polemiche inutili e sterili riguardo al Centro proprio ora. Fonti di San Lorenzo e’ da tempo che rappresenta e funge da aggregazione giovanile grazie ad un grande lavoro dei responsabili. Sicuramente da fastidio a qualche nostalgico di “Dio Patria e Famiglia” , da fastidio un murales che “parla”di libertà, da fastidio un campetto da basket con i colori della Palestina. Ma soprattutto il Centro da fastidio perché è un luogo dove i ragazzi esprimono e manifestano una coscienza, una coscienza non partitica , ma semplicemente umana.
robè dai fastidio te. riesci sempre a dare un colore politico troppo acceso alle questioni. sintomo di un’ideologia incancrenita. che quella che si rivela essere il male assoluto del modo. ovunque siete fate marcire economicamente e socialmente le persone e le coscienze.
i ragazzi al centro fanno un grande lavoro. peccato la necessità di schierarsi.
il comunismo è il male assoluto, e infatti vi alleate con la religione che incita al male per puro mercimonio politico
ma non vincerete. MAI.
VIVA LA LIBERTA’ SEMPRE e viva TRUMP
Caro Trumpista frustrato, chi blatera di colore politico sei tu, ed e’ evidente quale sia il colore. Lascia perdere certi commenti insulsi ed inutili, non ci fai una bella figura. Scrivi di libertà quando la libertà non sai neanche cosa sia e cosa significa, non giudicare quei ragazzi, le loro idee sono lontanissime da quelle becere che hai tu e quelli come te. La finisco qui perché tanto, con una chiusura di testa come la tua, continuare e’ del tutto inutile.
non rappresenta ne un centro di quartiere e tanto meno una associazione, ma esclusivamente un covo di militanti politici, che guarda caso soltanto oggi si rendono conto di strutture mal messe con urgente bisogno di intervento da parte dell-amministrazione , con fiordomo e bravi la situazione era la stessa ma non avete mai rotto i …………………………………..
Uno pseudo centro di aggregazione inutile.
Utile solo a chi lo gestisce.
“ne” si scrive né (1° errore);
“e tanto meno” si scrive “né tantomeno” (2° errore);
“una associazione” si scrive “un’associazione” (3° errore);
“covo di militanti politici, che guarda caso” si scrive “militanti politici che, guarda caso,” (4° errore);
“dell-amministrazione” si scrive “dell’amministrazione ” (5° errore);
“fiordomo e bravi” si scrive “Fiordomo e Bravi” (6° errore).
.
VEDE CARO ANONIMO, IO NON CE L’ HO CON LEI, CE L’HO CON CHI CONSENTE, AD IGNORANTI COME LEI, DI SCRIVERE SU UN SITO DI DOMINIO PUBBLICO.
Cordialmente.
Dimenticavo, anche “mal messe” si scrive “malmesse” (7° errore).
Cordialmente.
spocchia allo stato puro. scaduto come uno iogurt di 3 anni fa
ridicolo
Caro Anselmo, “iogurt” si scrive Yogurt.
“scaduto”, visto che è la parola iniziale della frase, si scrive con la lettera maiuscola, “Scaduto”.
Cordialmente.
92 minuti di applausi!
Alla fine di tutto sembra che sia sufficiente presentarsi da anonimo su Facebook, sito dove normalmente tutti si presentano con nome e cognome, minacciare di non portare più i propri pargoli al campo, vedere intervenire nell’immediatezza una amministrazione apparentemente inadeguata che sì dà da fare solo dopo due mesi dall’esistenza della bandiera palestinese e dopo un intervento di un anonimo, seppur credo molto importante vista la solerzia nella risposta. Cosa possono pensare i giovani? Basta urlare senza assumersi le proprie responsabilità per ottenere qualcosa? Brutta scelta quella dell’amministrazione se verrà confermata, proprio una brutta scelta. Molto diseducativa.
Mi dispiace per l’intervento del Sindaco, uomo moderato e probabilmente mal consigliato. Si tratta di una realtà che va sostenuta e incoraggiata. In alternativa avremo giovani per la strada, facile prede di gentaglia e spacciatori. Forza cari Amministratori, ce l’ha possiamo fare a migliorare la nostra città
…. guarda caso è il quartiere più pericoloso, e dove si evita accuratamente di fare mettere le telecamere!!!
Vedete il bilancio e capirete che di soldi ne arrivano tanti e se non sbaglio il comune da un contributo di €30.000.
VEDE CARO ANONIMO, IO NON CE L’ HO CON LEI, CE L’HO CON CHI CONSENTE, AD IGNORANTI COME LEI, DI SCRIVERE SU UN SITO DI DOMINIO PUBBLICO.
Dalla sinistra non è accettabile scrivere ciò, ERA sempre con i più deboli e, si diciamolo, analfabeti. La libertà di espressione è per tutti, più o meno istruiti
1) Chi le ha detto che chi scrive è di “sinistra”? Ormai vedete “sinistroidi” comunisti ovunque….basta che uno sottolinei la vostra ignoranza e voi lo apostrofare come “comunista”. Lo facevate anche con i vostri Maestri delle scuole elementari? Tutti hanno diritto di espressione, giusto, ma almeno, prima di cliccare su “invio”, non vi viene voglia di rileggere le “baggianate” che scrivete? Vi evitereste delle figuracce. Non è un discorso politico, è GRAMMATICALE E CULTURALE.
Saluti.