“Per l’importante impegno quotidiano nel raccogliere e valorizzare le testimonianze di tanti ragazzi e famiglie in difficoltà, per aver messo al centro della propria azione editoriale l’umanità con generosità e lungimiranza”.
È questa la motivazione che ha portato il Comitato promotore del 69° Premio Nazionale Letterario Pisa ad assegnare alla casa editrice Controvento APS il Premio speciale per il Sociale 2025. La cerimonia di premiazione si è tenuta sabato 22 novembre nella prestigiosa Sala delle Baleari a Palazzo Gambacorti.
“È con grande emozione che abbiamo accolto questo prestigioso riconoscimento. Questo premio, che ha una storia così importante e antica, assume per noi un significato speciale, perché non celebra un’opera letteraria fine a se stessa, ma riconosce il valore di un impegno, di una missione condivisa – ha detto Laura Borgognoni, Direttore Editoriale dell’Associazione Controvento – che portiamo avanti da cinque anni con Meter Onlus. Desidero pertanto ringraziare di cuore il Gruppo Artistico Letterario “La Soffitta”, il Comune di Pisa, il Consiglio Regionale e tutti coloro che hanno creduto nel nostro progetto e nell’importanza dei temi che portiamo avanti. La nostra partnership nasce da un obiettivo comune e urgente: divulgare la cultura dei diritti dell’infanzia e fornire strumenti concreti per la tutela dei bambini, i soggetti più vulnerabili della nostra società. Crediamo fermamente che l’editoria possa e debba essere un veicolo attivo di impegno civile e di difesa dei diritti umani fondamentali. Il valore centrale che guida questo progetto è la protezione dei bambini, con un’attenzione specifica e inderogabile ad un argomento scomodo: la lotta contro la pedofilia e la pedopornografia, missione storica dell’Associazione Meter”.

“Sono davvero felice per Controvento, perché questa associazione ha aperto le braccia alle nostre pubblicazioni – ha dichiarato Don Fortunato – condividendo così l’impegno nella tutela e nel rispetto dei minori che portiamo avanti a livello nazionale e internazionale, soprattutto per la lotta alla pedopornografia e nella prevenzione e il contrasto dei fenomeni legati a queste indicibili violenze che vengono perpetrate nei confronti dei minori. Questo prezioso riconoscimento va al cuore di chi ha pensato di dare spazio alle nostre pubblicazioni che spero possano essere accolte, lette e meditate. Controvento ha profuso un impegno costante in questi cinque anni invitandoci più volte nella vostra terra così tanto bella e preziosa – ha concluso – e speriamo di poter continuare a diffondere insieme la cultura dell’infanzia”.
Sono cinque i libri pubblicati da Controvento APS in collaborazione con Meter Onlus per sensibilizzare l’opinione pubblica, fornire linee guida per la prevenzione e l’intervento a professionisti del settore, ma anche a genitori e famiglie. La scrittura e la pubblicazione diventano così strumenti potenti per promuovere la conoscenza dei fenomeni legati allo sfruttamento minorile e per mantenere alta l’attenzione su tematiche sociali delicate, spesso ignorate o relegate in secondo piano.
Il fatto che il Gruppo Artistico Letterario “La Soffitta” sia di Pisa rafforza ulteriormente il senso dell’operato dell’associazione, visto che la città toscana, quasi due secoli fa, offrì a Giacomo Leopardi, sofferente e inaridito, un inaspettato “risorgimento” poetico. Fu passeggiando sui suoi Lungarni che il poeta ritrovò la sua vena creativa e compose liriche immortali. Il suo esempio ricorda come la letteratura e la bellezza possano essere fonti inesauribili di vita e speranza, anche nei momenti più bui.
“I nostri libri, come ‘Il pane non ama mangiarlo ma impastarlo’, ‘Bambini e tecnologia’, o i volumi della collana ‘Pietruzze’, non sono solo testimonianze, ma contengono spesso strumenti pratici e linee guida, diventando un supporto concreto per chi opera sul campo. In un’epoca dominata dalla velocità digitale, – ha detto il Presidente Matteo Simonetti – i rischi si annidano nelle ‘periferie digitali’ che Don Fortunato Di Noto presidia con coraggio. L’uso della carta stampata e la riflessione profonda che essa richiede diventano atti di resistenza e speranza. E mi preme sottolineare un ultimo, fondamentale aspetto del nostro impegno: tutto il ricavato della vendita dei nostri libri viene interamente devoluto e impiegato dalle due associazioni per le loro attività istituzionali. Ogni libro venduto è un’azione concreta di sostegno. Ricevere questo premio – ha concluso il Presidente – ci onora profondamente e ci spinge a proseguire con ancora maggiore determinazione sulla strada intrapresa. È il riconoscimento che la cultura e la solidarietà possono e devono camminare insieme”.