È il grande giorno di Beniamino Gigli e ieri sera nel suo nome è stato assegnato il “Gigli d’Oro”, prestigioso riconoscimento che l’Associazione Beniamino Gigli, con il patrocinio del Comune e della Provincia, al tenore di fama mondiale Gianluca Terranova, in questi giorni protagonista a Recanati di una masterclass che ha richiamato giovani cantanti lirici da Europa, Asia e Oceania. Il Premio Internazionale alla Carriera “Gigli d’Oro” è tornato sul palcoscenico del Teatro Persiani, casa naturale della grande tradizione lirica recanatese, dove mancava dal 2011.
Nel corso degli anni il Gigli d’Oro ha visto crescere prestigio, visibilità internazionale e qualità degli artisti premiati: tra i nomi entrati nell’albo d’oro figurano Fabio Armiliato, Pietro Ballo, Josè Carreras (Premio 2022) e Rajna Kabaivanska (2024). Terranova si aggiunge ora a questa galleria d’eccellenza.
L’edizione 2025 non porta con sé solo il ritorno al Persiani, ma anche una significativa novità: la masterclass di canto lirico che Terranova ha condotto nei giorni scorsi all’Auditorium del Centro Mondiale della Poesia: 23 giovani cantanti – provenienti da Italia, Spagna, Ucraina, Russia, Germania, Inghilterra, Francia, Ungheria, Serbia e Australia – hanno studiato tecnica vocale, interpretazione e tradizione esecutiva, approfondendo in particolare la scuola italiana e il timbro inconfondibile di Beniamino Gigli.
Ieri sera gli allievi della masterclass si sono esibiti al fianco del Maestro Terranova in uno spettacolo lirico che ha catturato la curiosità e l’interesse degli spettatori.
La cerimonia sarà arricchita da due ulteriori contributi artistici: l’omaggio a Giacomo Leopardi con il basso Alessandro Ceccarini e il Maestro Matteo Simonetti al pianoforte e l’esibizione del baritono Erekle Gur Gen e del soprano Elene Gvelesiani, vincitori del Premio Assoluto e del Primo Premio del Concorso Beniamino Gigli di Tbilisi (Georgia), realtà con cui è nata quest’anno una collaborazione internazionale ufficiale
