Manik Uddin, 55 anni, padre di quattro figli (uno vive in Inghilterra), bengalese, da diversi anni residente al sesto piano dell’Hotel House di Porto Recanati è stato trovato morto giovedì scorso verso le 18,30 nel bagno della sua casa. I familiari avevano sentito un rumore e visto che ai loro richiami l’uomo non rispondeva hanno sfondato la porta e lo hanno trovato riverso a terra. Sono stati subito allertati il 118 e i carabinieri di Porto Recanati ma il medico, intervenuto sul posto, non ha potuto far altro che costatarne il decesso. Successivamente, dagli esami eseguiti all’obitorio dell’ospedale di Civitanova, è emerso che l’uomo era positivo al Covid. Non è stato possibile, però, eseguire l’autopsia sul cadavere dell’uomo perché l’obitorio di Civitanova non è attrezzato per effettuare gli accertamenti sulle salme che risultano positive al virus. Domani mattina la salma sarà tumulata nel cimitero musulmano di Ancona.
“Il report di oggi rivela che passiamo da 67 a 68 positivi, comunica il sindaco Mozzicafreddo. Il dato è il risultato della somma algebrica tra 4 concittadini finalmente negativizzati e 5 nuovi positivi. I cittadini in isolamento preventivo sono 86.
Circa 160 persone complessivamente sono costrette a casa, alcuni di essi hanno sintomi importanti, i più per fortuna sono asintomatici o con sintomi lievi.
Due giorni fa, all’Hotel House è deceduto (probabilmente per infarto) un concittadino che, nel tentativo di rianimarlo, è stato trasportato presso l’Ospedale dove, tra l’altro è stato sottoposto a tampone molecolare del quale, in mattinata ci è stato comunicato il risultato positivo. Il Sindaco, appena informato, ha informato per telefono ed in forma scritta, tutti i referenti sanitari regionali al fine di attivare ogni protocollo necessario.
Possiamo rassicurare che si tratta di una situazione assolutamente sotto controllo e di una famiglia collaborativa e responsabile.
Cogliamo l’occasione per ricordare, ancora una volta, a tutti che il virus circola facilitato da comportamenti spesso sconsiderati e che nella stragrande maggioranza dei casi dai giovani si trasmette ai famigliari, molto più fragili. Chiediamo ai genitori di prestare attenzione ai figli, soprattutto se adolescenti che, incuranti di ogni protezione e con una spavalderia esasperata, cercano luoghi appartati della città per comportamenti assolutamente deplorevoli. Il ruolo genitoriale non è assolutamente delegabile a nessuno, nè alle forze dell’ordine, nè al Comune, deve essere svolto responsabilmente dai genitori.
In considerazione dell’entrata in vigore delle norme stabilite per la zona ARANCIONE, nella quale siamo stati ricompresi, invitiamo tutti al pieno rispetto di quanto previsto.
Nel contempo comunichiamo che, in considerazione delle norme che entreranno in vigore e che rimarranno valide per i prossimi 15 giorni, l’Azienda Pluriservizi Porto Recanati in accordo con l’Amministrazione Comunale, ha ritenuto opportuno sospendere, per tale periodo, il servizio dei parcheggi a pagamenti.
5 commenti
Condoglianze alle famiglie dei deceduti. Premetto che sono quasi settantenne e quindi appartengo a una categoria a rischio, ma vorrei spendere una parola sulle imprudenze che incrementano la pandemia in corso. Non mi sento di puntare il dito solo contro i giovani. Al di là delle inadempienze dei poteri pubblici come i trasporti, anche le persone di età meno verde questa estate a Porto Recanati hanno tenuto un comportamento spesso molto imprudente.
Quindi?
Dunque forse sarebbe opportuno a questo punto effettuare tamponi per tutti questi “residenti” del palazzo? O li lasciamo circolare liberamente indisturbati e ammalati permettendo che contagino gli altri?
Coglione delle 12,22 l’infarto non fa discriminazioni . Bianchi, rossi, gialli o neri. Coglione delle 12,22 il covid non fa discriminazioni. Bianchi , rossi, gialli o neri.
Coglione delle 12, 22 hai fatto il tampone?
Coglione della 12,22 sei certo di non essere un untore?
Coglione comunque.
Coglione, all’ hotel House tu saresti rifiutato per manifesta imbecillità.
Coglione,coglione.
E invece tu che parli con questa terminologia e rabbioso? Perché si dice la verità subito a farne ipocritamente uno spunto di razzismo e via dicendo! Ma vergognati! Ipocrita e ignorante che non sei altro!