Si terranno giovedì pomeriggio, alle ore 16, nella chiesa di Sant’Agostino, proprio accanto alla sua scuola di danza, i funerali di Alina Bianchi, molto conosciuta in città per essere la titolare e insegnante di ballo della scuola “Fondazione Diffusione Danza”. A darne il triste annuncio sono state le due allieve insieme alle loro famiglie e sui social si moltiplicano le testimonianze di chi ha mosso i primi passi di danza proprio sotto la sua supervisione.
La scuola, la sua scuola da lei fondata tanti anni fa nel teatrino dell’ex scuola Beniamino Gigli, la ricorda così annunciando che la Fondazione Culturale Diffusione Danza di Alina Bianchi rimarrà momentaneamente chiusa: “Buonasera Signora! Anche oggi in ritardo, ma impeccabili in divisa come voleva lei (ovviamente, no smalto e no orecchini!) eravamo già pronte: prima ad un suo rimprovero, poi per la lezione. Ma stasera la porta della scuola non si è aperta e la campanella non ha suonato, la stanza è vuota, nessun “Buonasera ragazze!” in risposta, solo un freddo silenzio. Oggi mai avremmo pensato di doverla salutare per l’ultima volta, e mai e poi mai avremmo potuto immaginare che una donna così eclettica e vulcanica come lei, se ne sarebbe andata dalla scena così silenziosamente. Grazie di tutto Signora”.
Come si ricorderà Alina Bianchi, 78 anni, originaria di Roma, è stata trovata morta nel suo letto nella sua casa, una villetta in via Vinciguerra lunedì pomeriggio dove viveva sola dopo la morte nel 2009 di suo marito Franco Castagnari. Ad insospettirsi del suo silenzio da alcuni giorni sono state proprio alcune sue allieve che sono, quindi, andate a trovarla nella sua casa. Preoccupate hanno anche avvertito la Polizia Municipale e allertato i Vigili del Fuoco. Una volta dentro la villetta la macabra scoperta del corpo della donna, ormai morta da alcuni giorni stante il cattivo odore e lo stato avanzato di decomposizione, sicuramente favorito anche dal gran caldo di questi giorni.
Affida ai social le sue condoglianze anche il sindaco Bravi “Ancora una perdita nella nostra comunità, per cui esprimiamo la nostra partecipazione a quanti e quante le sono stati vicini: Alina Bianchi, cittadina emerita del nostro Comune, nota per il suo incessante impegno nel campo della danza, se n’è andata in questi giorni, silenziosamente“.
