Ridicola e strumentale la campagna di ascolto dell’Amministrazione Bravi-Fiordomo di Recanati

nota di Luca Marconi – Coordinatore provinciale UdC Macerata

Assistiamo stupefatti all’intensa attività dell’amministrazione comunale denominata “campagna d’ascolto”: veramente interessante! Si ascolta per fare: quanto di più democratico del contatto diretto con i cittadini! C’è solo un piccolo problema: un’amministrazione comunale ha tempi necessariamente medio-lunghi per fare le cose e quindi ascoltare a gennaio quando si decade ai primi di giugno fa un pochino ridere. A meno che sindaco e giunta non siano nella logica divina del libro della Genesi: “e Dio disse: sia la luce e la luce fu”.

La pretesa dell’onnipotenza è un terribile peccato e per un amministratore pubblico lo è ancora di più. Non sarà invece che il sindaco Bravi e i suoi solerti assessori hanno avviato la campagna elettorale approfittando del loro ruolo pubblico invece di doverla fare con le liste di partito? Siete proprio dei birboncelli, non si fanno queste cose.

Soprattutto voi che vi gloriate di essere gli ultimi difensori della Costituzione e dell’antifascismo. Così facendo ci dimostrate che si può essere arroganti e despoti calpestando lo spirito democratico e la correttezza istituzionale, anche ammantandosi di prassi apparentemente democratiche come la campagna d’ ascolto, ma in realtà strumentali alla conservazione del potere. Ma che sbadato che sono: ho dimenticato che la sinistra recanatese, composta e ricomposta molte volte nelle sue alleanze per il potere, a questo ci ha abituato da sempre. Interrompete questa vergognosa campagna e chiedete scusa ai cittadini per averla avviata.

Luca Marconi – Coordinatore provinciale UdC Macerata