Il Circolo di Fratelli d’Italia Porto Recanati esprime profonda indignazione per le dichiarazioni del
vicesindaco durante l’ultimo Consiglio Comunale. Affermazioni fuori luogo, gravi e prive di fondamento che tentano, ancora una volta, di gettare discredito sulla Regione Marche e sul Presidente Francesco Acquaroli, anziché assumersi la responsabilità dei ritardi amministrativi del Comune.
È necessario ribadirlo con chiarezza: nessuna risorsa è mai stata tolta a Porto Recanati.
Non un euro è stato deviato altrove, non un finanziamento è stato sottratto o ridimensionato. Lo
confermano i documenti, lo confermano gli atti, lo conferma la stessa filiera istituzionale che ha seguito il
progetto. Come ha ricordato la Senatrice Elena Leonardi, definendo quelle del vicesindaco “ricostruzioni
assolutamente non rispondenti alla realtà”, la Regione Marche non ha mai penalizzato Porto Recanati.
Anzi, ha sempre lavorato per sostenere la città, indipendentemente dal colore politico
dell’amministrazione locale.
La verità è che il progetto per Scossicci è arrivato in Regione quasi due anni dopo lo stanziamento delle risorse, e questo ritardo è un fatto incontrovertibile. Evidentemente, alimentare tensioni verso la Regione serve solo a distogliere l’attenzione da una gestione comunale che su questo tema ha accumulato lentezze e mancanze.
Il Presidente Acquaroli, al contrario di quanto affermato dal vicesindaco, ha dimostrato nei fatti
disponibilità, serietà e attenzione verso Porto Recanati. È anche grazie a questa collaborazione istituzionale – rispettosa, costante e competente – se oggi possiamo parlare dell’avvio concreto delle scogliere, un’opera attesa da anni e strategica per la sicurezza del litorale e per la tutela delle attività economiche.
Per questo riteniamo grave che un rappresentante dell’amministrazione comunale scelga di rovinare un
momento positivo per la città con attacchi infondati e dichiarazioni che creano solo tensione. La politica dovrebbe unire nella verità, non dividere con falsità.
Il Circolo di Fratelli d’Italia Porto Recanati respinge con forza le parole del vicesindaco e ribadisce la piena
fiducia nel lavoro della Regione Marche e della Senatrice Leonardi, che ha sempre rappresentato Porto
Recanati con responsabilità, concretezza e senso istituzionale.
Oggi dovrebbe essere un giorno di orgoglio per tutta la città: finalmente un’opera attesa da decenni va
verso la realizzazione. E noi continueremo a lavorare perché i risultati arrivino, senza polemiche inutili, ma con serietà e rispetto delle istituzioni.
