Nel 227° anniversario della sua nascita, Recanati ha reso omaggio al suo illustre figlio con due appuntamenti di grande spessore culturale.
Il primo evento si è tenuto nel pomeriggio, alle ore 18 di ieri domenica 29 giugno, nell’Aula Magna del Palazzo Comunale: una cerimonia organizzata dal Centro Nazionale di Studi Leopardiani (CNSL), presieduto da Fabio Corvatta, insieme alla famiglia Leopardi e all’Amministrazione comunale. Protagonista dell’incontro è stato il prof. Eugenio Mazzarella, filosofo di fama internazionale già ordinario di Filosofia teoretica all’Università Federico II di Napoli, che ha tenuto la prolusione ufficiale. A Mazzarella è stato inoltre conferito il prestigioso Premio Leopardi 2025. Durante la cerimonia sono stati assegnati anche i premi alle migliori tesi di laurea magistrale, specialistica e di dottorato dedicate all’opera del poeta, a sottolineare l’impegno del CNSL nella valorizzazione degli studi leopardiani.
Non si comprende come mai la cerimonia non sia stata trasmessa in diretta streaming dal Comune di Recanati. Bastava azionare le telecamere poste in sala. Si sarebbE almeno conservata la memoria dell’evento.
Altro appunto è la assoluta assenza di creazioni floreali della ginestra lungo almeno le vie del centro storico e l’esposizione di arazzi e stendarti.
La giornata di celebrazioni è poi proseguita alle 21, nello scenario suggestivo dell’Orto sul Colle dell’Infinito, con il recital “Leopardi oltre le rime”. Lo spettacolo ha visto protagonista l’attore e regista Massimo Popolizio, che ha interpretato alcuni dei testi più intensi del poeta recanatese, accompagnato dalle atmosfere musicali del violoncello di Emilia Slugocka.
1 commento
Assessore alla cultura praticamente assente. Siamo passati da una che non faceva che mettersi al centro dell’attenzione anche per una mattonella lucida, a uno che non fa nulla per far brillare il suo assessorato. Leopardi merita di piu, Recanati merita di meglio.